Costa Concordia ultime news: l’eroe è il capitano De Falco

Capitano De Falco: “non sono un eroe” \ Roma – Come nelle fiabe che si raccontano ai bambini anche nella tragica storia della Costa Concordia c’è il cattivo e c’è l’eroe: il primo, come oramai da giorni si afferma con convinzione sempre più fondata, è il comandante Schettino, la classica figura del codardo che abbandona coloro che dovrebbe proteggere; dall’altra parte, nei panni del buono, c’è il capitano De Falco, un uomo la cui voce prima del volto, ha fatto il giro del mondo.

Quest’ultimo infatti è il protagonista dell’oramai tristemente nota telefonata di Schettino con la Guardia Costiera: è lui che gli intima di tornare a bordo, lui che gli chiede “cosa sta facendo” e sempre lui che lo minaccia dicendo “guardi Schettino che lei si è salvato dal mare ma io le faccio passare l’anima dei guai”. Insomma lui è la voce che ha parlato a nome dell’Italia intera.

Forse per questo o forse perchè apparire eroi al confronto di una persona come Francesco Schettino non è certo cosa difficile, il capitano De Felco è rapidamente divenuta una figura dal profilo quasi leggendario: quando gli viene chiesto se si sente un eroe lui risponde senza esitazione con un secco no, pensando forse di aver fatto solo il suo dovere ma dimenticando quanto di questi tempi fare il proprio dovere è qualcosa dal sapore senza dubbio eroico.

Molti dicono che adesso per quest’uomo, che fino a qualche giorno fa faceva semplicemente il suo lavoro, si aprirà un periodo difficile: sarà lui infatti a dover ricordare all’intera popolazione italiana, e non solo, che la marina ha valori diversi da quelli messi in campo dal comandante Schettino, che onore e senso del dovere sono qualcosa di ancora attuale e non ricordi offuscati di una fiaba di altri tempo. Chissà perchè però tutta questa storia sembra più facile vederla come una favola: almeno lì alla fine i buoni vincono sui cattivi e, soprattutto, alla fine vivono tutti felici e contenti.

Francesca Testa

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