News | Nuova Zelanda: disastro ecologico, 350 tonnellate di greggio in mare

 

PEGGIORA LA SITUAZIONE IN NUOVA ZELANDA, GRAVE MINACCIA PER LA BARRIERA CORALLINA A LARGO DI TAURANGA \Roma – Con il passare delle ore si aggrava la situazione al largo delle coste della Nuova Zelanda dove la nave portacontainer Rena si è arenata da mercoledì scorso e dal cui serbatoio fuoriescono tonnellate di petrolio (clicca qui per info).

Durante la notte la preannunciata tempesta si è abbattuta nella zona di fronte al porto di Tauranga, dove si trova la nave, provocando onde di 4-5 metri che hanno causato la fuoriuscita ancora maggiore del greggio. Per il momento si parla di 350 tonnellate di petrolio che si sono riversate in mare e che hanno già raggiunto la bellissima baia, meta turistica per eccellenza. Mentre la nave veniva fatta evacuare, nelle prime ore della mattina sono già partite le operazioni per ripulire le spiagge e per salvare la delicata fauna della zona. Se lo scafo del portacontainer dovesse rompersi e riversare nell’ecosistema marino tutte e 1700 tonnellate di greggio la Nuova Zelanda si troverebbe a vivere il più grande disastro ecologico della sua storia che porterebbe alla rovina della splendida barriera corallina Astrolabio, a 22 chilometri da Tauranga.

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