News | Wikipedia chiude per protesta, autocensura contro la legge sulle intercettazioni

 

WIKIPEDIA SI AUTOCENSURA PER PROTESTARE CONTRO IL PROGETTO DI LEGGE SULLE INTERCETTAZIONI \Roma – Chi non è mai andato su Wikipedia, l’enciclopedia virtuale e collettiva più famosa in Italia, alla ricerca di qualche informazione che sia essa di carattere  storico, culturale o anche inerente al mondo dei viaggi? Il sito internet di Wikipedia è da sempre utilizzato da studenti per le loro ricerche scolastiche, da curiosi che cercano informazioni in merito ad opere artistiche, comuni italiani, piatti gastronomici ma, anche da chi sta organizzando il proprio viaggio in qualche città italiana e necessita di una guida storico-artistica molto dettagliata.

Tutto questo però da ieri non è più possibile perché, intorno alle ore 20 l’home page della versione italiana di Wikipedia è cambiata e al suo posto si può leggere il lungo comunicato (clicca qui) che annuncia la sospensione del servizio per protestare contro il progetto di legge sulle intercettazioni. L‘autoscuramento delle notizie fornite dall’enciclopedia ha lo scopo di contestare in maniera particolare il Comma 29 del Ddl Intercettazioni che imporrà un obbligo di rettifica entro 48 ore a qualsiati sito web a prescindere dalla veridicità delle informazioni ritenute da rettificare.

L‘autosospensione di Wikipedia italiana che nel comunicato non menziona quando lo scioperò finirà e se i contenuti torneranno leggibili, apre un dibattito molto importante sulla libertà digitale nel nostro paese mentre, su tutto il web, in particolar modo sui social network, si ricorrono appelli per non chiudere definitivamente la famosa enciclopedia online.

 

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