Idee Viaggio| Grecia, Santorini da scoprire in bassa stagione

Santorini, foto dal web

SANTORINI DA SCOPRIRE IN BASSA STAGIONE/Roma- Lontano dal turismo di massa di luglio e agosto, addentrandosi in un settembre sempre mite ed in un inizio d’ottobre che si presta anche al turismo balneare in bassa stagione, il gruppo di isole di Santorini è costituito da Thera, Thirasia, Aspronisi, Palea e Nea Kameni e si trova nella parte più meridionale delle Cicladi, nel Mar Egeo.

 

Due grandi civiltà hanno lasciato segni del loro passaggio su Santorini: uno appartiene alla preistoria ed è evidente in ciò che è venuto alla luce negli scavi di Akrotiri. L’altra è una civiltà greca, le cui testimonianze sono evidenti nei resti dell’antica città situata su Mesa Vouno.

L’antica città di Akrotiri non è solo il più importante sito archeologico dell’isola, ma grazie al suo ottimo stato di conservazione e alla ricchezza di reperti che ha restituito, è anche il più importante insediamento preistorico di tutto il Mediterraneo orientale, una sorta di Pompei della preistoria nel bel mezzo dell’Egeo.

L’antica Thera, Mesa Vouno, a causa della sua posizione strategica ha attratto i colonizzatori spartani dell’isola che fondarono la loro città utilizzando la roccia calcarea di Mesa Vouno come una fortezza naturale. Dal nono secolo a.C. fino alla diffusione del Cristianesimo, la città di Mesa Vouno è stato l’unico centro urbano dell’isola.

Oggi meta consacrata al turismo di massa, Santorini vanta spiagge dalla bellezza selvaggia e remota. Partendo dalla parte settentrionale dell’isola, le spiagge della costa di Oia sono le prime ad affascinare. Sono frequentate più che altro da gente del posto, anche se di recente sono state scoperte da pochi turisti, soprattutto famiglie e coppie. Provenendo da Oia, si incontra prima la spiaggia di Baxedes e poi la spiaggia di Koloumbos, arrivando infine sul piccolo porto di pescatori di Pori, ottimo se si vuole affrontare una giornata di Pescaturismo.

Nella parte sud-orientale dell’isola si trovano le spiagge di Monolithos, Avis e Kamari. Al contrario delle prime sono spiagge organizzate ed attrezzate, ideali per famiglie con bambini piccoli. Da queste parti, numerosi gli alberghi, i ristoranti, le taverne ed i piccoli negoziche fanno da cornice alle spiagge, specialmente a quella di Kamari. Molti anche gli sport acquatici praticabili, soprattutto sulla spiaggia di Avis che ha nei giovani e giovanissimi gli utenti più affezionati.

Si arriva quindi alle due spiagge più famose di Santorini, Perissa e Perivolos; che insieme formano la più lunga spiaggia di sabbia scura dell’isola. Anche quì, a far da cornice una gran varietà di taverne, ristoranti e alberghi.

Infine si raggiunge la spiaggia più a sud dell’isola, Vlychada, con la sua montagna scolpita dal vento che nel corso degli anni ha dato origine ad un paesaggio quasi lunare. Divisa tra la spiaggia rossa, con le sue scogliere verticali uniche, la spiaggia bianca che può essere raggiunta solo in barca e la spiaggia incontaminata di Mesa Pigadia, forma l’epilogo di un paesaggio quasi surreale.

Come tutte le mete rinomate, sulla scia del turismo ultra-organizzato stile Mar Rosso, sono molte le escursioni organizzate a cui prender parte. Tra quelle a terra, la più lunga ed affascinante è senza dubbio quella che tocca Fira, Firostefani, Imerovigli e Oia. Dura generalmente circa tre ore e permette di godere anche di una splendida vista sulla Caldera. Più corta ma ugualmente interessante, la gita Imerovigli, Firostefani e Fira che dura generalmente una mezz’ora.

Tra le escursioni in mare, da provare è senza dubbio una gita barca alla volta delle due piccole isole al centro della Caldera, Palea e Nea Kameni,(vulcano, secondo la gente del posto). Interessante sarebbe combinare l’escursione con una visita a Thirasia e Oia. Noleggiare una barca al porto di Fira o ad Athinios è sempre facile ed il prezzo varia in base all’itinerario scelto. Assolutamente imperdibile l’occasione di vedere un tramonto dal ponte di una barca a vela.

Un tour in pullman, poi, è il mezzo migliore per vedere Santorini in modo facile e conveniente. Molti i pacchetti tutto incluso, che generalmente comprendono una visita guidata al Museo Preistorico di Thera a Fira, una visita al monastero del Profeta Elia e una sosta in una cantina tipica per degustare vino e prodotti tipici, sosta in spiaggia e pranzo annesso. Informarsi presso gli uffici del turismo dell’isola è un ottimo modo di scegliere il tour che meglio si adatta alle vostre esigenze, sia di tempo che di budget.

La movida di Santorini è ben nota, e generalmente è proprio il lato che attira di più, soprattutto tra i più giovani. Fira è il centro dell’isola per quanto riguarda la vita notturna, ed offre una vasta gamma di scelte per ogni età e gusto. Un cocktail bar con vista sulla Caldera può essere ideale per iniziare la notte in modo più rilassato passando poi magari al cuore dello spettacolo lungo i marciapedi di Erythrou Stavrou, dove bar e club vi condurranno probabilmente ad un party selvaggio a suon di musica pop, rock, R&B e naturalmente di musica greca. Proseguire seguendo la folla fino al più grande club dell’isola e divertirsi fino al mattino, da queste parti, viene quasi naturale. Se volete gustare un drink in un ambiente più rilassato, lontano dal club affollati, si dovrebbe preferire la zona di Caldera. Si possono trovare luoghi meno affollati, caratteristici e con una vista mozzafiato. Per i più romantici e quelli che vogliono evitare il chiasso delle discoteche, Oia è un’altra buona scelta. Piccoli bar con musica lounge, comodi divani e vista sulla Caldera per una serata indimenticabile.

A Santorini si potrebbe non dormir mai, ma anche durante il giorno chi è alla ricerca di chiasso e festa troverà pane per i suoi denti sulla spiaggia di Perivolos, Perissa e Kamari dove i cocktail, la musica ad alto volume e l’atmosfera da Ibiza inizia al mattino e dura fino al tramonto, per poi proseguire di notte in bar vicino al mare dove tra chill out ed after our ci si intrattiene fino al mattino.

Concludendo, una meta per “tutte le stagioni” ma vivibile, forse, soprattutto in questa, dove le temperature più miti, l’affollamento decisamente minore ed anche prezzi notevolmente più bassi che in luglio e agosto la rendono notevolmente concorrenziale nei confronti sia delle mete italiane più appetibili della stagione, che nei confronti dei must per il turismo estero in settembre ed ottobre, Sharm El Sheyk e Marsa Alam prima di tutte. Per maggiori informazioni, utile una visita al sito ufficiale di Santorini (clicca quì)

Andrea Mariani

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