GIORNATA CULTURA EBRAICA ITALIA PROGRAMMA/Roma- Domenica 4 Settembre si celebrerà per la dodicesima volta la ‘Giornata della Cultura Ebraica‘. La manifestazione, che quest’anno coinvolgerà diciassette paesi europei, mira a diffondere attraverso visite guidate, spettacoli, mostre e conferenze tutte le sfumature di questo sapere millenario. Il tema della Giornata 2011, ‘Facing the future’ invita a mettere a confronto la tradizione ebraica con il mondo contemporaneo e del futuro.
La città di Roma, dove vive una numerosa e attivissima comunità ebraica, ha organizzato in occasione della ‘Giornata della Cultura Ebraica’ diversi appuntamenti. Tra le 10 e le 18, sarà possibile prendere parte a visite guidate (in inglese e italiano) gratuite al Museo Ebraico, al Tempio Maggiore, al Ghetto e a Trastevere, per ripercorrere la storia della presenza ebraica in città. Tra le 10 e le 13.30, i responsabili dell’associazione Benè Berith offriranno visite gratuite del Tempio dei Giovani sull’isola Tiberina. Fuori dalla capitale, sarà possibile visitare la sinagoga di Ostia Antica; dopo la visita (11.30-13.00), sarà organizzato un pranzo a base di pietanze giudaico romanesche (per prenotare, 3387790220). Anche i centri di Cultura Ebraica parteciperanno all’evento; presso la Sala Margana, nell’omonima piazza, si terranno diverse incontri che proveranno a collegare il passato (si partirà dalle catacombe ebraiche) e il futuro (le nuove tecnologie) della comunità romana. La giornata di concluderà con un concerto di musiche tradizionali che esploreranno le melodie dal ‘600 ad oggi. Presso il Palazzo della cultura al Portico d’Ottavia sarà allestita una mostra fotografica sulla Roma ebraica e a partire dalle 18.30 si potrà prendere parte a uno spettacolo di danze tradizionali ebraiche. La Fondazione per i Beni Culturali Ebraici organizzerà delle visite guidate presso la Catacomba Ebraica di Vigna Randanini; per prendervi parte è necessario prenotare (340 7368280) e munirsi di scarpe sportive e abbigliamento comodo. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito www.ucei.it.
Cristina Mauri
