News | Stress da fine vacanze:come combatterlo

 

COME ELIMINARE LO STRESS DA RIENTRO, CONSIGLI E RIMEDI PER AFFRONTARE IL RITORNO IN UFFICIO \Roma – Tornare a lavoro con un abbronzatura impeccabile e con gli occhi riposati da giorni e giorni di lunghe dormite e tanto relax non è detto che sia il modo giusto per affrontare l’inizio delle incombenze quotidiane. Sempre più italiani infatti soffrono della cosiddetta “sindrome da rientro“, ovvero quella strana sensazione che il 35% dei vacanzieri si sente dentro non appena rimette piede nella propria casa alla fine delle vacanze.

I sintomi più comuni sono: la difficoltà nel dormire, un umore tetro, la fatica nel riprendere i ritmi quotidiani,l’ irritabilità e un senso di stordimento psico-fisico che è considerato fisiologico quando terminano le vacanze. Niente paura però perché mal di testa, dolori muscolari e ansia sono destinati a risolversi nel giro di qualche giorno, non appena la nostra mente e il nostro corpo si adatta nuovamente allo stile di vita cittadino. La sindrome da rientro o stress post vacanza si presenta infatti ogni volta che cambiamo il nostro stile di vita con maggior incidenza durante le vacanze, in quanto il cervello elimina ogni informazione ansiogena, per entrare in uno stato di serenità totale e quando si torna alla modalità normale lo shock è molto forte. Secondo alcune ricerche sono le persone che svolgono lavori intellettuali a risentirne di più perché il cervello per riacquistare le informazioni resettate deve aumentare il livello di stress e per chi si trova a svolgere un lavoro dietro una scrivania lo stress è doppio.

Per ritirare su l’umore e recuperare il sonno perduto la Coldiretti consiglia alcuni trucchi/rimedi per migliorare il rientro in ufficio. Non servono ovviamente farmaci o psicoterapia ma, rientrare gradualmente e con molta calma nella routine quotidiana. Un rimedio validissimo è quello di non terminare le vacanze immediatamente a ridosso del rientro in ufficio ma, utilizzare dei giorni di pausa tra la fine della vacanza e l’inizio del lavoro. Durante questo periodo è infatti opportuno riabituare il corpo lentamente agli orari invernali, anticipando ad esempio la sveglia non bruscamente ma, poco alla volta.

Quando dal lavoro non si scappa più e bisogna per forza rientrare in ufficio è giusto dedicare almeno 10 minuti della mattina alla colazione, non solo perché costituisce il pasto principale che serve al nostro corpo ma, anche perché rappresenta un momento di coccole alla nostra mente, che tra il sonno e l’inizio della giornata ha del tempo a disposizione per ricaricare le sue energie.

Un altro trucco è quello di tenere uno stile di vita molto simile a quello mantenuto durante le vacanze: tenersi in movimento, dedicare qualche ora della giornata allo sport, passeggiare all’area aperta sono tutti rimedi che fanno bene sia al corpo che alla mente.

Niente paura quindi se non avete voglia di rientrare a lavoro! Ma se questi piccoli suggerimenti non vi aiutano a ritrovare il vostro equilibrio potete sempre gettarvi alla ricerca del prossimo viaggio, magari spezzando i lunghi mesi invernali con brevi e gustosi weekend in giro per l’Italia.

Federica Fralassi

 

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