Idee di Viaggio | Ponte del 2 Giugno: Sulle orme di Dracula

IDEA DI VIAGGIO, PONTE DEL DUE GIUGNO; UN TOUR NEI MISTERIOSI POSTI DEL CONTE DRACULA \ Roma – Il ponte del 2 giugno si avvicina e per chi è stanco di ascoltare le solite proposte di mare, sole e relax c’è la possibilità di un viaggio dal sapore diverso: un tour da brividi sulle orme del Conte Dracula in Transilvania.

Da quando la Romania è entrata nel 2007 a far parte della Comunità Europea si sono moltiplicate le proposte, da parte delle agenzie turistiche, di itinerari di questo genere, supportate da voli low cost e tariffe easy e dal successo sempre maggiore del libro di Bram Stoker “Dracula”.

Luogo per iniziare questo giro dell’horror tra castelli e città medievali è Bucarest, chiamata anche la Parigi dell’Est per via della crescita economica e culturale negli anni ’30 del 900. Una passeggiata panoramica notturna della città è quello che ci vuole per assaporare l’aria dell’oscuro e del proibito, con una visita all’Arco di Trionfo o al Palazzo del popolo, per passare poi per Piazza della Rivoluzione, in cui ebbe luogo la rivolta popolare del 1989, con l’ex Palazzo Reale.

Per dare il vero via al viaggio sulle orme di Dracula bisogna però abbandonare Bucarest a bordo di un auto, che si può affittare nella capitale, o con il treno, per dirigersi verso i luoghi in cui il re dei vampiri ha disseminato orrore e morte. Chi invece non ha voglia di organizzare una vacanza fai-da-te può rivolgersi alle agenzie Pure Adventures che organizzano dei Dracula tour e affidarsi ai loro consigli.

Prima tappa immancabile di questa esplorazione non può che essere Sighisoara (a circa 300 km da Bucarest) città medievale, soprannominata la Perla della Transilvania per la sua bellezza tale, da farle aggiudicare il titolo di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO.

Secondo la leggenda è qui che nacque Vald Tepes, meglio conosciuto come Conte Dracula, nel 1431. La città rende omaggio al suo personaggio mitologico con una statua posta al centro della cittadella, con un museo e con la Casa di Dracula che è stata trasformata in un particolare ristorante dove si possono ordinare e gustare vini e pietanze, i cui nomi richiamano alla memoria il principe vampiro, circondati da una ricca collezione di armi. In questo borgo medievale, dal perimetro  costituito da torri di difesa che prendono il nome dei mestieri dei loro costruttori (Torre dei Cordai, Torre dei Sarti, Torre dei Calzolai), sembra che il tempo si sia fermato nonostante i continui rintocchi provenienti dalla Torre dell’Orologio, in cima alla quale si può contemplare un panorama mozzafiato.

Dopo aver ammirato la città che diede i natali al Conte Dracula, ci si può dirigere verso Bran dove è situato il Castello in cui il vampiro trascorse buona parte della sua vita e che utilizzò spesso come quartier generale per le incursioni in Transilvania. La costruzione, situata sopra una roccia, lo rende uno dei castelli più pittoreschi della Romania, soprattutto nei giorni di nebbia che gli conferiscono un aspetto ancora più tetro. Oggi l’ex dimora di Vlad è adibita a museo e al suo interno si trova una ricca collezione di mobili romeni ed oggetti di arte dal XIV al XIX secolo.

Altro luogo legato al re dei vampiri è la capitale della Valacchia Targoviste, costruita da Mircea il Vecchio, nonno di Dracula. È qui che il Conte diede l’ennesima testimonianza della sua violenza massacrando tutti i boieri che si erano riuniti per una festa cittadina.

Circondato da un alone di mistero è il Castello di Dracula situato sui monti Fagaras in Valacchia, dove secondo la leggenda sembra che si sia suicidata la prima moglie di Vlad gettandosi dalla torre nelle acque sottostanti del fiume. Dopo la morte del Conte Dracula nel 1476 il castello venne abbandonato ed oggi è in stato di rovina; i resti possono essere raggiunti salendo una scalinata di 1.500 gradini.

Per concludere questo viaggio un po’ particolare bisogna ritornare vicino Bucarest, nel distretto di Snagov dove è situato il luogo di sepoltura di Dracula. Secondo la tradizione Vald III dopo essere morto in combattimento contro i turchi, venne decapitato e sepolto nel convento di Snagov su un isola che si trova nel mezzo del lago, situato a 35 km a nord di Bucarest. Ancora oggi i contadini di quelle regioni formano delle croci con l’aglio per proteggersi da sgradevoli visite notturne….precauzione non del tutto sbagliata perché quando nel 1932 la tomba del Conte Dracula fu aperta essa, con stupore di molti, risultò essere vuota!

 

Federica Fralassi

 

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