Eventi | Mostre a Roma, l’arte di Francesca Woodman rivive nella Capitale

F. Woodman, foto dal web

EVENTI MOSTRE ARTE FRANCESCA WOODMAN ROMA / ROMA – Roma rende omaggio, ospitandone una mostra nella deliziosa cornice della libreria-galleria “Il Museo del Louvre” dal 23 maggio al 19 giugno, all’ arte di Francesca Woodman, una delle artiste contemporanee più precoci quanto geniali. La mostra, a cura di Giuseppe Casetti, mira ad illustrare una panoramica della produzione artistica della Woodman, comprendendo sia fotografie che disegni, carteggi privati e materiale inedito.

L’Artista, cresciuta in una famiglia dove l’arte era di casa, con il padre George pittore e la madre Betty ceramista, trascorse diversi anni e molte vacanze estive della sua infanzia a Firenze, città che lasciò in lei profonde impressioni e dove frequentò il secondo anno di scuola elementare, nonché avviandosi allo studio del pianoforte. Scoprì la fotografia molto giovane, sviluppando le sue prime foto a soli 13 anni. Frequentando tra il 1975 e il 1979 la Rhode Island School of Design , si appassiona alle opere di Man Ray, Duane Michals e Arthur Fellig Weegee, dei quali è possibile notare le influenze nelle realizzazioni fotografiche.

Tornata poi in Italia, a Roma, frequenta i corsi europei della RISD con l’amica e collega Sloan Rankin. Qui si appassiona alle opere di Max Klinger e conosce molti artisti del periodo, tra gli altri, anche Sabina Mirri ed Edith Schloss, frequentando inoltre l’ambiente artistico della Transavanguardia Italiana. Nel gennaio del 1981 pubblica la sua prima  collezione di fotografie, la rassegna intitolata “Some Disordered Interior Geometries” ovvero “Alcune disordinate geometrie interiori”. Purtroppo, sarà la sua prima ed unica mostra tenuta mentre era in vita. Alla fine del medesimo mese , infatti, la Woodman troverà la morte gettandosi, poco più che ventiduenne, da un edificio di New York.

Le sue opere tuttavia hanno continuato a vivere e vengono tutt’ora organizzate mostre in tutto il mondo. Roma ha deciso di rendere omaggio all’artista quindi con l’ultima delle esposizioni della sua arte, e se vi trovate dalle parti della Capitale nel periodo in questione, dare un’occhiata potrebbe rivelarsi un’esperienza interessante.
Andrea Mariani

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