Sardegna, un gesto folle di una turista fa infuriare i bagnanti e scatta la rivolta

sardegna-turista-olio-tonno-mare

Versa l’olio del tonno in scatola in mare e scatta l’ira dei presenti. Un gesto maleducato e irrispettoso di una turista in vacanza in Sardegna ha immediatamente fatto il giro del web grazie alle riprese di Milena Porcu, una fotografa presente sul posto, che ha documentato l’accaduto.

Sardegna, il gesto della turista che fa infuriare i bagnanti

Siamo nella bella isola sarda e tra i tanti turisti ce ne sono alcuni che, come ovvio, si portano il pranzo da casa. Nulla di male, non fosse che una donna ha aperto la sua scatoletta di tonno e ha fatto un gesto incivile: prima ha versato l’olio in eccesso in mare, davanti ai turisti, poi ha preso la scatoletta vuota e l’ha sotterrata nella sabbia. Perchè? Perchè inquinare in modo così violento, cattivo e maleducato la terra che ti sta ospitando per le vacanze? È quello che si sono chiesti molti dei presenti nella loro mente, ma finalmente qualcuno ha agito svergognando la donna e il suo comportamento.

Sardegna: i bagnanti si rivoltano contro la turista

Tra i turisti e i bagnanti presenti in spiaggia in Sardegna un uomo ha assistito alla scena: prima l’olio versato in mare, poi la scatoletta di tonno sotterrata nella sabbia, ed è stato troppo. L’uomo così interviene visibilmente innervosito e urla alla signora: “Non venire al mare in Sardegna, vai in albergo a mangiare le scatolette di tonno. Di turisti come lei non ne abbiamo bisogno, ha capito? Maleducata. Ci servono turisti rispettosi dell’ambiente…cosa pensa di insegnare ai suoi figli facendo così?”. L’uomo urla, arrabbiato, e tutti i presenti concordano con lui gettando nella vergogna la donna, umiliata pubblicamente davanti a tutti, ma in questo caso, ci dispiace dirlo, giustamente. La litigata, come racconta la fotografa Milena Porcu che ha ripreso il tutto, è durata più di un’ora e non è stata interamente filmata. Eppure, sottolinea la fotografa nella didascalia che accompagna il post su Facebook, al termine della discussione tutti i presenti in spiaggia si sono alzati applaudendo l’uomo che si è fatto le sue ragioni. Del resto, sono anni che si parla di mare inquinato, delle spiagge distrutte dai turisti e allo stesso tempo si cerca di evolversi in un’ottica di vacanze sempre più green e sostenibili. Eppure ci sono ancora dei turisti che si dimenticano di prendersi cura del Pianeta in cui viviamo e, prima poi, una scena come questa sarebbe dovuta accadere.

Impostazioni privacy