Ecco perchè i passaporti di tutto il mondo sono di soli 4 colori

passaporto
passports and tickets on a background of an airplane

Ogni viaggiatore se lo tiene stretto: un po’ perché è il suo lascia passare, un po’ perché dentro c’è racchiuso su carta il suo “orgoglio”: i vari timbri raccolti alle frontiere di mezzo mondo che testimoniano i suoi “viaggi”. Naturalmente stiamo parlando del passaporto. Si tratta di un documento di riconoscimento formale o una certificazione emessa da un governo statale che identifica il portatore come un cittadino di quel particolare stato e richiede il permesso, nel nome della sovranità o governo dello stato emittente, di entrare e passare per altri stati.

I passaporti? Di solo 4 colori

Contengono la fotografia del titolare, i suoi dati anagrafici, la sua firma, la cittadinanza e alle volte altri mezzi di identificazione individuale ma oggi volevamo soffermarci su di un altro dettaglio che potrebbe essere sfuggito ai più: il colore.

Ebbene, dovete sapere che esistono soltanto 4 colori per le copertine dei passaporti. Ogni paese ha un colore specifico per il proprio, eppure in totale esistono solamente 4 colorazioni diverse per questo tipo di documento. I colori prescelti (anche se vengono declinate sfumature leggermente diverse) sono nero, rosso, verde e blu; ma come mai queste scelte sono state operate dai governi dei vari paesi?

Passaporto rosso
Il colore rosso quando si parla di passaporti è il più comune: si tratta della pigmentazione preferita dalle nazioni con passato o presente comunista; non a caso hanno passaporti rossi cittadini di: Slovenia, Cina, Serbia, Russia, Lettonia, Romania, Polonia e Georgia. Ma anche i membri dell’Unione Europea (ad eccezione della Croazia) hanno il passaporto rosso. A questa lista vanno aggiunti anche Turchia, Macedonia, Albania e i paesi della Comunità andina.

Passaporto blu
Più difficili imbattersi in un Passaporto dalla copertina blu che simboleggia “il nuovo mondo nuovo”; ovvero l’America scoperta da Colombo; non a caso i 15 paesi dei Caraibi hanno un passaporto di questo colore. In sud America rappresenta anche una connessione con il Mercosur (mercato comune dell’America meridionale).

Passaporto verde
Il Passaporto verde è solitamente tipico dei paesi musulmani: Marocco, l’Arabia Saudita e il Pakistan ne sono un esempio; il motivo? Si ritiene fosse il colore del profeta Maometto. Questa colorazione viene ripresa anche da alcuni stati africani: nel loro caso è il colore dell’ECOWAS (Economic Community Of West African States)

Passaporto nero
Il Passaporto di colore nero è forse il più raro: ad averlo di questo colore sono i cittadini neozelandesi (in quanto rappresenta la loro terra). Il nero è anche il passaporto di alcuni cittadini africani (Botswana, Zambia, Burundi, Gabon, Angola, Ciad, Congo, Malawi).

di Lorenzo Ceccarelli

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