E’ il percorso più bello della Toscana: è il Cammino dei Setteponti

Ponte di Buriano fonte wikipedia/ Coradeschi Leonardo
Ponte di Buriano fonte wikipedia/ Coradeschi Leonardo

Chiudete gli occhi e provate ad immaginarvi quanto di meglio può offrire la Toscana dal punto di vista naturalistico: nella vostra mente si materializzeranno le immagini di verdi e morbide colline, vigneti, uliveti, piccoli borghi antichi medioevali incastonati nella campagna e via discorrendo.

Il Cammino dei Setteponti: benvenuti nella Toscana più vera

Di questo, e molto altro ancora, potrete godere mettendovi sulla strada de “il Cammino dei Setteponti”, un’antica via tornata in auge che parte da Pieve di Cascia, in provincia di Firenze, attraversa Reggello al Ponte, il bellissimo borgo di Castelfranco di Sopra, Montemarciano e San Giustino Valdarno fino a giungere a Buriano di Castiglion Fibocchi.

Il Cammino dei Setteponti: l’itinerario

Per percorrere interamente il cammino sono necessari circa tre giorni: potrete pernottare in tenda oppure nei graziosi borghi che attraverserete; il cammino non è particolarmente impegnativo ed è adatto a tutti: non sono presenti infatti dislivelli così difficoltosi.

Inoltrarvi in questo percorso vi catapulterà nel cuore di un’Italia dove il tempo sembra essersi fermato, dove i ritmi sono quelli scanditi dalla natura e dalle stagioni: una cartolina in movimento che vi farà assaporare questa regione lontano dai luoghi comuni, dagli stereotipi e dai siti oramai oltremodo inflazionati dai circuiti turistici.
Non a caso l’itinerario si sviluppa prevalentemente su strade secondarie, che possono all’occorrenza essere percorse anche in sella ad una bici. Con il ritorno al ‘turismo lento’ registrato in questi ultimi anni il tratto sta vivendo una nuova età dell’oro: e pensare che la via dei Setteponti è una strada di origine etrusca che, nel Medioevo, svolse un ruolo di primo piano per i trasporti ed i collegamenti da e per Firenze, polo economico e culturale e di fatto, l’unica vera alternativa alla Via Francigena per i collegamenti con Roma.
Perché Setteponti ? E’ presto detto: la denominazione deriva dai numerosi passaggi sopra torrenti che scendevano dal Pratomagno nel Valdarno. Ad onor del vero, in principio i ponti erano ben di più di sette, ma un po’ per cedimenti strutturali dovuti al tempo, un po’ per simbologia religiosa (nel Medioevo il numero sette aveva un forte significato religioso), si scelse questa denominazione che è arrivata appunto ai giorni nostri.

Ponte a Buriano: il più famoso di Setteponti

Il più celebre è sicuramente il Ponte a Buriano (Val di Chiana) che aveva, non a caso, ben sette arcate e che è stato reso noto anche dal più illustre dei fiorentini, Leonardo da Vinci che era solito transitarci sopra quando da Firenze si recava in Val di Chiana. Insomma, non solo un viaggio attraverso la natura e la cultura, ma anche una full immersion nella storia che ha caratterizzato questi luoghi così ricchi di fascino.

di Lorenzo Ceccarelli

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