Itinerari di Primavera nel Lazio: 5 proposte imperdibili

Capodimonte, Bolsena (iStock)

Per i vostri viaggi e itinerari di primavera in giro per le regioni italiane, vi segnaliamo le proposte per il Lazio. Una rassegna di percorsi tematici tra arte, storia, gusto, relax e paesaggi, per soddisfare il bisogno di conoscenza, scoperta e relax. Il territorio italiano ha un’offerta straordinaria, naturale e culturale. Ogni regione ha le sue caratteristiche. Dopo avervi proposto i 5 itinerari di primavera in Piemonte, Trentino Alto Adige, Veneto, Toscana, Umbria, Lombardia, Emilia Romagna e Marche, è ora di scoprire l’offerta della bellissima regione Lazio.

Itinerari di primavera nel Lazio: dove andare e cosa fare

Il Lazio ha una vastissima offerta di città d’arte, capolavori architettonici, borghi storici, santuari, parchi naturali, ville e giardini. Un territorio molto vario che non si finisce mai di scoprire. Ecco i posti da visitare e i percorsi tematici da fare nel Lazio a primavera: 5 itinerari da non perdere, tra bellezza e gusto.

  • Itinerario nella natura
Sabaudia e Parco del Circeo, Lazio (iStock)

La regione Lazio è ricchissima di spettacolari e varie aree naturali. Con l’Abruzzo e il Molise condivide un importante Parco Nazionale. Ci sono poi le aree naturali dei Castelli Romani e del litorale di Ostia. Il Parco regionale del Lago di Bracciano, le riserve e le aree verdi intorno Roma, quelle del Lago di Vico e di Bolsena, il Parco Regionale del Monti Simburni, le aree naturali lungo il fiume Tevere, ma soprattutto il Parco Nazionale del Circeo, un territorio selvaggio affacciato sul mare, con il monte omonimo, le spiagge, i laghi, le lagune e una vegetazione rigogliosissima. Un territorio tutto da scoprire. Senza dimenticare le bellissime isole dell’Arcipelago pontino, da Ponza a Ventotene.

  • Itinerario enogastronomico
Carciofi alla Giudia, cucina romana (Simone.lippi, CC BY-SA 3.0, Wikipedia)

La gastronomia del Lazio è molto varia e golosa. Tantissimi piatti a base di carne, verdure e formaggi, ma anche pesce. Basti ricordare le specialità della cucina romana: l’abbacchio, la trippa, i saltimbocca, la coda alla vaccinara, i carciofi alla romana e alla Giudia, gli spaghetti alla carbonara. Il pecorino romano e quello di Amatrice. Gli spaghetti all’amatriciana. La cicoria asparago, una gran varietà di verdure. Tanti tipi di caciotta e ricotta. I ravioli di San Pancrazio. I pani e le ciambelle. Le alici marinate del Golfo di Gaeta, l’anguilla del Lago di Bolsena e gli altri pesce di acqua dolce. Piatti da gustare nelle osterie e nei ristoranti tipici o nei tantissimi agriturismi del territorio. Tra i vini, imperdibili quelli dei castelli romani e il vino rosso dei Colli Etruschi Viterbesi.

  • Itinerario sportivo
Parapensio a Serrone, Frosinone (www.visitlazio.com)

Il Lazio è anche una regione ideale per gli amanti dello sport. Qui si trovano diversi itinerari per escursioni a piedi, in mountain bike e a cavallo. Si possono percorrere le antiche vie consolari romani nei tratti più liberi e selvaggi di campagna. Si possono seguire le antiche vie dei pellegrinaggi, come la Francigena o il Cammino di San Benedetto che arriva fino a Montecassino, passando per il santuario benedettino di Subiaco. Fare escursioni in montagna sul Terminillo o al mare al Parco del Circeo. Ci sono poi tante occasioni di escursioni in barca, anche a vela, soprattutto tra le bellissime Isole Pontine. Non mancano gli sport avventurosi, come il parapendio e il deltaplano sui monti della provincia di Latina.

  • Itinerario culturale
Tivola_Villa D'Este
Villa d’Este, Tivoli (iStock)

Il patrimonio culturale nel Lazio è inestimabile. Basta già solo Roma come itinerario di viaggio per il quale non basta una vacanza. Alla ricchezza delle aree archeologiche, delle chiese, delle fontane e del palazzi romani si accompagna quella delle città d’arte dei borghi storici. Ricordiamo Viterbo, la città dei Papi, la splendida città etrusca di Tarquinia, con il borgo medievale e l’area archeologica Patrimonio Unesco, Bracciano e il suo castello, Ostia Antica, Tivoli e le sue meravigliose ville: Villa d’Este e le ville rinascimentali e soprattutto l’imponente Villa Adriana. La Sabina, con l’Abbazia di Farfa. La città di Rieti. Greccio e il santuario francescano. Velletri, Frascati, Tuscania e Montecassino. Un patrimonio da scoprire con itinerari organizzati oppure vagando alla scoperta delle bellezze artistiche che spuntano dal paesaggio naturale.

  • Itinerario del benessere
Terme del Bullicame, Viterbo

Anche dal punto di vista del benessere, dalla salute al relax, il Lazio ha molto da offrire. Qui troviamo celebri località termali, all’aperto e libere o con stabilimenti e spa. Su tutte ricordiamo la zona delle terme libere di Viterbo, dove troviamo diverse vasche con piscine naturali all’aperto a cui si accede pagando una piccola tariffa. Tra queste ricordiamo le Terme del Bullicame, il Bagnaccio, le Piscine Carletti e le Terme della Masse di San Sisto. Poi, sempre a Viterbo troviamo il frequentato stabilimento delle Terme dei Papi. Una celeberrima località termale è infine quella di Fiuggi.

Itinerari di primavera nel Lazio: Viterbo. VIDEO

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