La Pizza di Pasqua: il must imprescindibile dell’Italia centrale

la pizza di formaggio fonte youtube la pizza di formaggio fonte youtube

Se siete nati o vissuti nell’Umbria o nelle Marche (ma anche Abruzzo e Molise) la festività pasquale va a braccetto con la famigerata Pizza di Pasqua; un must culinario imprescindibile che svolge lo stesso ruolo da protagonista che ha il panettone per le feste natalizie per il resto dell’Italia.

Preparata con farina, uova, sale, pepe, latte, olio extravergine di oliva, lievito naturale ed un mix di formaggi (generalmente pecorino e parmigiano reggiano) la Pizza di Pasqua si caratterizza per la tipica forma “a panettone” che le viene data grazie alla lievitazione e alla cottura nei tipici stampi tradizionali.

E’ nota anche come Crescia di Pasqua, Torta di Pasqua, o Crescia Brusca, la Pizza di Pasqua viene tradizionalmente preparata anche nel Lazio ed in Abruzzo; in Umbria, è stata perfino inserita nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali.
Nonostante questa sua ampia diffusione la Pizza di Pasqua al formaggio vanta, con ogni probabilità, origini marchigiane: ricostruzioni storiche alla mano sarebbe nata grazie alle sapienti mani delle monache del convento di Santa Maria Maddalena a Serra de’ Conti, nell’Anconetano. Furono proprio loro a preparare per la prima volta, in epoca medievale, la oramai mitica torta pasquale al formaggio.

Il nome “crescia” con cui viene denominata la Pizza di Pasqua si riferisce alla considerevole crescita dell’impasto connesso al processo di lievitazione. La tradizione vuole che la Pizza di Pasqua venga preparata il Giovedì Santo per poi essere consumata direttamente il giorno di Pasqua oppure il Lunedì dell’Angelo durante la colazione o come antipasto del pranzo pasquale; viene accompagnata tradizionalmente con uova sode, salumi vari e abbondante vino rosso. Vi abbiamo fatto venire fame eh?

Ecco la video ricetta

 

di Lorenzo Ceccarelli

Impostazioni privacy