Capodanno 2017 a Roma, salta il concertone, ma la festa c’è

Capodanno 2017 a Roma. Ha destato scalpore l’annuncio dell’annullamento del concerto per la festa di Capodanno 2017 a Roma, il cosiddetto concertone. Secondo quanto vi avevamo anticipato, anche quest’anno, come da tradizione, si sarebbe dovuto tenere il concerto al Circo Massimo, gratuito e aperto a tutti. La società che aveva risposto al bando pubblicato dal Comune di Roma ha rinunciato all’ultimo momento, per mancanza di sponsor. Sul palco era previsto il live di Max Gazzè, con Max Giusti e Violante Placido come conduttori. Ma è saltato tutto.

Nonostante l’annullamento del Concertone, però, il neo vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Roma, Luca Bergamo, ha assicurato che la festa ci sarà. “Stiamo lavorando per estendere alla serata del 31 dicembre lo spirito dell’iniziativa che animerà la giornata del primo gennaio 2017 – ha spiegato Bergamo -. Voglio rassicurare tutti: la Festa per il primo dell’anno a Roma c’è e sarà una delle più belle che i romani potranno ricordare”.

Nel programma originario delle manifestazioni di Capodanno, oltre al concerto al Circo Massimo e gli spettacoli ai Fori Imperiali, erano previste diverse iniziative a partire dalle 3.30 del mattino per animare i ponti della Capitale e il Lungotevere con performance artistiche per grandi e piccini. Dopo il ritiro della società che avrebbe dovuto organizzare la festa per la notte di San Silvestro, il Comune di Roma cercherà di anticipare gli eventi delle 3.30 per riempire il vuoto che si è venuto a creare con la cancellazione del Concertone.

Dopo 24 anni, Roma non avrà il suo concerto gratuito al Circo Massimo per la festa di capodanno. Luca Bergamo, ha però difeso le scelte dell’amministrazione comunale: “Le forti innovazioni portano con sé sempre il confronto di diverse idee. Ritengo che le innovazioni di quest’anno, saranno nuova tradizione il prossimo. Il tratto prevalente è lo stare insieme come comunità”, ha spiegato. “La ricchezza e la varietà delle iniziative per il primo gennaio, sia in termini di qualità e quantità è largamente superiore a quella tradizionalmente offerta con il solo Concertone. Consapevoli della tradizione rispetto alla notte del 31 dicembre, per la prima volta abbiamo pubblicato un avviso per consentire a chiunque di offrirsi per organizzare il classico Concertone con risorse proprie, in modo da non percorrere la strada di affidamenti diretti a soggetti privati come fatto in passato. Consapevoli, in questa decisione, delle incertezze insite nel meccanismo, ma convinti della necessità di un forte segno di discontinuità anche nella modalità d’uso del Circo Massimo per eventi. Lo ripeto: la Festa di Roma c’è”. “Gli uffici del Dipartimento Attività culturali – ha spiegato ancora il neo vicesindaco – stanno lavorando per presentare un programma di attività anche per la notte dell’ultimo dell’anno, coerente con ciò che seguirà a partire dalle 3 del mattino del primo gennaio. Voglio rassicurare tutti: la Festa per il primo dell’anno a Roma c’è e sarà una delle più belle che i romani potranno ricordare. Ben 18 ore di spettacoli con 500 artisti impegnati lungo un percorso di 10 chilometri che vuole metaforicamente collegare la Roma storica con
quella moderna. La decisione principale della amministrazione è dare un segno nuovo ai festeggiamenti”.

In attesa delle definizione del programma – di cui vi riporteremo tutti i dettagli – la sindaca Virginia Raggi ha emesso un’ordinanza che vieta l’uso di fuochi d’artificio e petardi per i festeggiamenti di Capodanno. Un divieto assoluto dal 29 dicembre fino alla mezzanotte del 1 gennaio. I trasgressori saranno sanzionati con multe da 25 a 500 euro. Anche questa decisione è stata fortemente criticata.

In attesa di avere notizie più precise sul nuovo programma del Capodanno 2017 a Roma, vi ricordiamo tutti i concerti di nelle piazze delle principali città italiane.

Capodanno a Roma – VIDEO

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