Guida di Arezzo: alla scoperta della città toscana

La guida di Arezzo: alla scoperta della città toscana. Tutto quello che c’è da sapere. Le informazioni utili.

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Guida di Arezzo: alla scoperta della città toscana (Arezzo, Piazza Grane. Adobe Stock)

Vi portiamo nella bellissima città toscana di Arezzo. Conosciuta in tutto il mondo come Città dell’Oro e celebre anche per la sua Giostra del Saracino, Arezzo ha origini antichissime ed è situata nel cuore dell’Italia.

La città sorge alla confluenza di tre vallate: il Casentino a Nord, la Valdarno a Nord-ovest, la Val di Chiana a Sud. Vicino ad Arezzo si trova l’umbra Città di Castello. Ad est si trova la dorsale appenninica del Pratomagno. Scopriamo le bellezze di Arezzo e cosa vedere.

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Guida di Arezzo: alla scoperta della città toscana

Arezzo, Piazza Grande (iStock)

Nell’antichità Arezzo è stata una importante città etrusca, chiamata Aritim; anche se la sua zona era abitata già dal paleolitico. Nel III secolo a.C. fu conquistata dai Romani, che latinizzarono il suo nome etrusco in Arretium, da cui Arezzo. Dopo il crollo dell’Impero romano, la città, grazie alla sua posizione strategica, mantenne una grande importanza anche durante il Medioevo. Era una terra di confine tra i possedimenti dei Goti e l’esarcato bizantino di Ravenna e fu uno dei primi centri occupati dai Longobardi. Goti e Longobardi influenzarono la composizione etnica e la lingua degli aretini. I longobardi costruirono castelli e pievi, creando le basi della città medievale.

Nel frattempo Arezzo era diventata una importante sede episcopale e il potere dei vescovi si ampliò sotto il dominio dei Franchi di Carlo Magno, fino alla creazione della figura del vescovo-conte, che aveva in mano il potere spirituale e temporale. In quest’epoca furono realizzate molte chiese e abbazie. Inoltre, intorno all’anno mille nacque uno dei più illustri cittadini di Arezzo, Guido Monaco, conosciuto anche come Guido d’Arezzo, il monaco benedettino che elaborò il nuovo metodo di notazione musicale e il tetragramma.

Altri personaggi celebri a cui Arezzo ha dato i natali sono, su tutti, Francesco Petrarca (1304), Pietro Aretino (1492), Giorgio Vasari (1511); mentre nei dintorni sono nati: Masaccio (1401) a Castel San Giovanni in Altura oggi San Giovanni Valdarno, Piero della Francesca (1416/1417) a Sansepolcro, Michelangelo Buonarroti (1475) a Caprese. Una terra di grandissimi artisti.

Guida di Arezzo: cosa vedere

Il centro storico di Arezzo è un autentico capolavoro architettonico, dove si possono ammirare palazzi e chiese medievali e rinascimentali. Passeggiare per le vie del centro di questa città vi riporterà indietro nel tempo, in un’atmosfera davvero suggestiva. Tanti sono gli edifici ricchi di storia, arte e cultura, testimonianza delle epoche passate.

Tra le chiese più belle e famose c’è sicuramente la Chiesa di Santa Maria della Pieve, risalente al XII secolo, con la meravigliosa e fragile facciata di logge. In stile romanico, la chiesa si trova nel cuore del centro storico di Arezzo, tra corso Italia, sul quale si trova la facciata, e piazza Grande, su cui prospetta l’abside. A destra della facciata, si erge la torre campanaria, detta dei cento buchi per via delle bifore, dieci per ogni lato, disposte su cinque ordini sovrapposti. La chiesa contiene importanti opere d’arte, tra cui un polittico di Pietro Lorenzetti.

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Duomo di Arezzo (phil tazzini – Flickr, CC BY-SA 2.0, Wikipedia)

La Cattedrale dei Santi Pietro e Donato (XIII secolo) sorge sulla sommità del colle della città, sul sito di una chiesa paleocristiana. Il Duomo di Arezzo, in stile gotico, fu costruito a partire dal 1278, ma i lavori si conclusero solo nel 1511. La facciata, invece, fu costruita tra il 1901 e il 1914, sostituendo la precedente, incompiuta, risalente al XV secolo. Nella Chiesa di San Domenico, sempre della fine XIII secolo ma completata nel XIV secolo, si trova un Crocifisso ligneo dipinto da Cimabue, uno dei capolavori della pittura del Duecento.

Da vedere assolutamente poi è la Basilica di San Francesco (XIV), dove nella Cappella Bacci si trova il celeberrimo ciclo di affreschi La Leggenda della Vera Croce, di Piero della Francesca. La Chiesa della Santissima Annunziata, invece, custodisce opere di Giorgio Vasari, Pietro da Cortona e un affresco di Spinello Aretino.

Il cuore della città è Piazza Grande, detta anche Piazza Vasari, situata nella parte alta del centro storico medievale. Si tratta di una piazza molto particolare, a forma trapezoidale e con la superficie inclinata. Qui si affacciano importanti edifici medievali, rinascimentali e barocchi, una stratificazione dovuta alle modifiche subite dalla piazza nel corso dei secoli. Troviamo l’abside della Chiesa di Santa Maria della Pieve, come abbiamo già detto, vicino sorge il Palazzo del Tribunale, in stile barocco, e il bellissimo Palazzo della Fraternita dei Laici, in tre stili diversi: gotico nella parte più bassa, rinascimentale in quella centrale e tardo-rinascimentale nella parte più alta.

Arezzo, Piazza San Francesco (Adobe Stock)

Gli altri edifici che si affacciano sulla piazza: il cinquecentesco Palazzo delle Logge del Vasari, Palazzo Lappoli e la casa-torre della nobile famiglia dei Cofani, chiamata anche dei Cofani-Brizzolari, per via della fusione tra la Torre Faggiolana e l’edificio adiacente. Sulla Piazza Grande si svolgono le principali manifestazioni della città, tra cui la rinomata Fiera Antiquaria, ogni prima domenica del mese, e soprattutto la Giostra del Saracino, a giugno e settembre, una rievocazione storica dell’epoca medievale, con una gara tra cavalieri al galoppo e un corteo storico composto da trecento figuranti e sbandieratori,

Sopra la città si trova la Fortezza Medicea, importante testimonianza di architettura militare cinquecentesca. Si tratta di una imponente costruzione poligonale, fu realizzata su direzione di Antonio da Sangallo (il giovane) nel 1540 e voluta Cosimo I de Medici primo granduca di Toscana. Oggi la fortezza Medicea di Arezzo è sede di scavi archeologici che raccontano ben 26 secoli di costante insediamento umano.

Un altro sito di interesse è l’Anfiteatro romano, situato nella parte sud della “città murata” e risalente al I e II secolo d.C. Da vedere anche la Casa museo di Giorgio Vasari.

Guida di Arezzo: cosa fare

Oltre alla visita del centro storico di Arezzo, che può essere fatta seguendo diversi itinerari specifici (quello etrusco, quello medievale e quello dedicato al Vasari); in città ci sono diversi musei da vedere: da Casa Vasari alla Casa del Petrarca, passando per il Museo Archeologico “Gaio Cilnio Mecenate e il Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna. Riguardo ad eventi e manifestazioni ricordiamo la Fiera Antiquaria nata nel 1968 per volere di Ivan Bruschi, che si tiene ogni prima domenica del mese e il sabato precedente. Alla Fiera partecipano collezionisti da tutta Italia si danno appuntamento per esporre dipinti, orologi, stampe antiche, libri, stoffe ed oggetti in rame o in ferro. Si svolge nelle strade della città e in Piazza Grande.

A settembre, per via della concomitanza con la Giostra del Saracino, gli espositori si spostano al parco del Prato, vicino alla Fortezza Medicea. La Giostra del Saracino è la manifestazione più importante di Arezzo. È una rievocazione storica medievale che si tiene in Piazza Grande il penultimo sabato del mese di giugno (Giostra di San Donato) in notturna e la prima domenica del mese di settembre (Giostra di Settembre) nel pomeriggio. I primi giochi della Giostra risalirebbero al 1.200.

Da non perdere le escursioni nel vicino Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.

Shopping, ristoranti e locali

Arezzo è una città molto importante per lo shopping, qui si trovano numerose boutique di lusso, firme della moda internazionale e molti negozi di antiquariato.

In centro storico si trovano osterie e ristoranti caratteristici che preparano le specialità culinarie locali: la bistecca chianina, la ribollita, l’acquacotta, il sanguinaccio, i maccheroni al “sugo d’Ocio” e tanti altri piatti tipici aretini. Non mancano le enoteche, dove guastare i vini locali, i bar, i caffè e i locali notturni.

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Arezzo (iStock)

Informazioni pratiche

Le informazioni utili alla vostra visita ad Arezzo. Quando andare e come raggiungere la città toscana.

Quando andare

Arezzo è una città ideale per tutte le stagioni. Forse da evitare nel pieno dell’estate per via del caldo.

Come arrivare

In aereo. L’aeroporto più vicino è quello di Firenze.

In treno. La stazione ferroviaria di Arezzo si trova nella linea Milano-Roma-Napoli, e sono frequenti i collegamenti con Firenze.

In auto. Arezzo è raggiungibile dall’autostrada del Sole A1 Milano-Napoli, con uscita Arezzo, proseguendo poi sulla SS679. Da Nord-est è raggiungibile utilizzando la superstrada E-45, proseguendo poi per la SS73.

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Guida di Arezzo – VIDEO

Valeria Bellagamba

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