I posti più incredibili d’Italia da vedere almeno una volta nella vita

Dove si trovano i posti più incredibili d’Italia. Dove andare per vedere posti insoliti e particolari: dal labirinto al paese sommerso

lago di resia
I posti più incredibili in Italia da vedere almeno una volta nella vita

L’Italia ha posti bellissimi. E questo si sa. Le grandi città come Firenze, Roma, Venezia e Napoli, veri musei a cielo aperto, poi i borghi, le spiagge, la montagna, le isole. Vi sembra però tutto già visto e conosciuto? Ebbene l’Italia può stupirvi con dei posti insoliti, i più incredibili che vi possiate immaginare, luoghi fiabeschi che vi sembrerà impossibile che esistano. E che si trovino proprio in Italia.

I posti più incredibili d’Italia

Una gita di un giorno o un weekend per immergersi in un’atmosfera davvero da sogno. In Italia sono disseminati dei luoghi particolari e di immensa suggestione. Dei luoghi magici e incredibili che vi sembrerà di stare in una favola. Sono dei parchi, dei giardini, dei castelli tanto inusuali da sembrare finti e di un’altra dimensione. Se volete qualcosa di diverso, ecco dove dovete andare in Italia.

  • Parco di Bomarzo
  • Giardino dei Tarocchi
  • La Scarzuola
  • Castello di Sammezzano
  • Castello di Sirmione
  • Lago di Resia
  • Labirinto di Fontanellato
  • San Galgano

Parco di Bomarzo, il posto dei mostri

 parco dei Mostri di Bomarzo
Il parco dei Mostri di Bomarzo, un parco uscito da una fiaba

Ci troviamo nel Lazio, in provincia di Viterbo. Qui sorge uno dei parchi più inusuali del mondo, il Parco di Bomarzo detto anche Sacro Bosco o Parco dei Mostri. Una volta varcata la soglia di questo parco vi troverete ad avere a che fare con sculture di ogni sorta, sculture enormi in cui potrete perfino entrare dentro, case inclinate e mostri di pietra. Il Parco è antichissimo: fu inaugurato nel 1547 e fu voluto dal Principe Orsini che diede l’incarico all’architetto Pietro Ligorrio, lo stesso di Villa d’Este.

DOVE SI TROVA: Bomarzo, Viterbo
BIGLIETTI: Interi 10 euro/ Bambini 8 euro
APERTURA: tutti i giorni fino ad un’ora prima del tramonto

Il Giardino dei Tarocchi,  Gaudì in Toscana

Giardino dei Tarocchi
Il Giardino dei Tarocchi: colori, specchi e sculture particolari

In Toscana, a due passi da Capalbio, in provincia di Grosseto, immerso nella Maremma si trova uno dei Giardini più spettacolari ed unici d’Italia, il Giardino dei Tarocchi. Un posto in cui i colori esplodono, in cui le forme si ribaltano, in le misure si annullano.

Questo straordinario giardino è stato progettato dall’artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle, che dopo la visita al Parc Guell di Barcellona e al Parco di Bomarzo, coadiuvata da un equipe di artisti internazionali, ha realizzato statue che misurano diversi metri in cemento, acciaio, porcellana e vetri, ispirate alle figure degli arcani maggiori dei Tarocchi.

DOVE SI TROVA: Località Garavicchio, Capalbio Grosseto
BIGLIETTI: Intero 12 euro / ridotto 7 euro
APERTURA:  Dal 1° Aprile al 15 Ottobre dalle 14.30 alle 19.30

L’incredibile architettura della Scarzuola

Scarzuola
La città teatro della Scarzuola, un posto dall’incredibile architettura

In provincia di Terni, in Umbria, sorge un posto intriso di magia: la Scarzuola. Qui sorge un antico convento in cui secondo la tradizione soggiornò Francesco D’Assisi, e alle cui spalle negli anni ’60-’70 l’architetto Buzzi creò la città teatro.

E’ un complesso, altamente simbolico, a spirale in cui sono inseriti edifici, anfiteatri, labirinti e piscine. Entrare in questa città è entrare in un percorso dentro se stessi: richiami all’inconscio, alla psiche che portano piano piano il visitatore verso la consapevolezza e quindi metaforicamente nell’Acropoli della città.

DOVE SI TROVA: Montegabbione, Terni
BIGLIETTI: 10 euro
APERTURA: Solo su prenotazione 0763/837463 o scrivendo a info@lascarzuola.com

Un castello tutto colorato, Sammezzano

Castello di Sommezzano
Uno dei posti più incredibili d’Italia e uno dei più difficili da vedere è il Castello di Sommezzano

In provincia di Firenze sorge uno dei castelli più particolari d’Italia, il Castello di Sammezzano. E’ un castello moresco risalente al 1600. A metà 1800 il marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona risistemò completamente il castello, fece costruire il grande parco, creando così il più importante esempio di architettura orientalista in Italia.
Il castello dopo un periodo di abbandono è ora all’asta.
APERTURA: Il Castello è visitabile solo su prenotazione tramite richiesta al Comitato e solo in giornate dedicate.

Come una fiaba a Sirmione

Castello di Sirmione
Il Castello di Sirmione vicino Brescia

In Lombardia, a Sirmione, c’è il Castello Scaligero uno dei più completi e meglio conservati castelli d’Italia e non a caso è una delle mete turistiche più visitate d’Italia (27esimo posto).

Il Castello è l’unica via d’accesso al centro storico di Sirmione e tutti i suoi lati sono bagnati dalle acque del lago. Mura e massicce torre conservano un passato glorioso e custodiscono una leggenda: si narra che qui vivevano due giovani Ebengardo ed Arice. Una notte di tempesta un cavaliere veneto di nome Elaberto cercò riparò nel Castello. Il cavaliere durante la notte accecato dalla bellezza di Arice si recò nella sua stanza: questa urlò ed Elaberto la uccise. Ebengardo si precipitò allora nella stanza di Arice e trovandola morta la vendico uccidendo il cavaliere. Da allora nelle notti di tempesta l’anima di Ebengardo vaga per il castello alla ricerca della sua amata.

DOVE SI TROVA: Sirmione, Brescia
APERTURA: Dal martedì al sabato 8.30-19/ domenica 8.30 -14.00
BIGLIETTI: 4 euro

L’impressionante paese sommerso

Lago di Resia
Il paese sommerso del Lago di Resia

Un campanile che spunta fuori dall’acqua. Un’immagine davvero insolita così come la storia che si cela dietro a questo posto.

Ci troviamo in Alto Adige, non lontano da Bolzano e quel campanile che spunta fuori è quello di una paese sommerso. Non abbiate paura non ci sono state vittime è stata un’operazione voluta dall’uomo, che vennero all’epoca molto contestata. Fatto sta che nel 1950 per esigenze idroelettriche fu costruita una diga per unire due laghi (Lago di Resia e lago di Curon) e si creò un nuovo bacino che comprendeva il paese di Curon Venosta, composto da 163 case.

Il paese venne ricostruito altrove e l’acqua sommerse il vecchio abitato di cui solo il campanile della chiesa romanica del 1357 spunta fuori.

Il Labirinto più grande d’Europa

 Labirinto di Fontanellato
Il Labirinto di Fontanellato, è il più grande d’Europa

Vi sarà capitato di vederlo in qualche film o di leggerlo in qualche libro, ora se andate a Fontanellato vicino Parma potrete avere l’occasione di vedere con i vostri occhi un labirinto. E soprattutto potrete provare l’ebbrezza di perdervi e provare a trovare l’uscita.

Si tratta del Labirinto della Masone, è il labirinto più grande d’Europa, ed è una costruzione piuttosto recente dell’artista Franco Maria Ricci. Si tratta di un grande parco culturale dove ammirare opere scultoree e pittoriche che vanno dal ‘400 al ‘900.

I Labirinto realizzato con piante di bambù alte fino a 15 metri copre un’area di 7 ettari, i viali sono larghi 3 metri e si estendono per 3 chilometri.

DOVE: Fontanellato, Parma
APERTURA: Tutti i giorni dalle 9.30 alle 18; in estate dalle 10.30 alle 19.
BIGLIETTI: 18 euro, dai 6 ai 12 anni 10 euro. Per info visita il sito ufficiale.

San Galgano, la spada nella Roccia 

San Galgano
San Galgano il luogo della Spada nella Roccia

Se quello che cercate è l’emozione di vivere una fiaba quale posto è migliore di quello della mitica Spada nella Roccia?

Ci troviamo in Toscana, non lontano da Siena, nella località Chiusdino. Qui ci sono i resti di un’abbazia cistercense del 1238, di cui restano soltanto le mura e dall’eremo, chiamato la Rotonda di Montesiepi. L’abbazia è priva del tetto che venne distrutto da un fulmine nel 1739.

Ma oltre alla suggestiva architettura quello che rende questo luogo celebre è che c’è una spada conficcata nella roccia. Proprio come nella storia della Tavola Rotonda. Si narra che Galgano nel 1180 quando si convertì arrivò su questo colle e nell’intento di rendere la sua spada una croce la conficco nella pietra. Lì è rimasta da allora. E le leggende se fosse lui il mitico Re Artù si susseguono fra evidenti analogie e misteri che resteranno tali per sempre.

In Italia potete dunque andare a scoprire storie, vedere luoghi che sembrano usciti da una fiaba, immergervi in realtà da sogno. Insomma posti incredibili.

Impostazioni privacy