Il Ponte Napalese delle Dolomiti Lucane. Camminare sospesi nel vuoto a 30 metri di altezza su un ponte di assi di legno come nei film di avventura? Per farlo non siete costretti a volare fino in Asia. Potete vivere questa straordinaria esperienza da brivido anche in Italia, circondati da un paesaggio suggestivo. Quello delle Dolomiti Lucane.
In questo angolo di Basilicata si staglia un rilievo montuoso molto particolare a cui è stato dato il nome di Dolomiti per via della somiglianza con le più celebri Dolomiti del Nord Italia. Le Dolomiti della Basilicata sorgono nell’Appennino lucano e sono formate da cime scoscese e acuminate, con cime che raggiungono un’altitudine ci circa 1.000/1.100 metri. La particolare conformazione dei picchi di queste montagne è valsa loro nomi popolari quali l’Aquila Reale, l’Incudine, la Grande Madre, la Civetta.
Le Dolomiti Lucane si trovano nel territorio dei comuni in provincia di Potenza di Castelmezzano e Pietrapertosa, inseriti nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia e situati sulla cima due versanti rocciosi, in un paesaggio di grande bellezza. I due versanti dei paesi sono collegati da un Ponte Nepalese sospeso a 35 metri di altezza sopra il torrente Caperrino. Il ponte è stato inaugurato lo scorso 26 giugno.
Il Ponte Nepalese collega i punti di partenza delle Vie Ferrate Marcirosa (Pietrapertosa) e Salemm (Castelmezzano) ed è lungo 72 metri. Un ponte esclusivamente pedonale formato da una pedana con assi di legno e tiranti di acciaio. Il Ponte Nepalese è sempre aperto e può essere percorso in ogni stagione dell’anno. Per attraversarlo, comunque, è obbligatorio adottare alcune misure di sicurezza: essere agganciati alla linea di vita con apposita kit da ferrata (diametro linea vita 25 mm). La portata massima del ponte è di 15 persone alla volta.
Un percorso da brividi, completamente immerso nel paesaggio naturale, tra rocce appuntite e vegetazione rigogliosa, con il solo gorgoglìo del torrente a rompere il silenzio.
Dal lato di Pietrapertosa il Ponte Nepalese è raggiungibile con un sentiero che passa dall’Antro delle Streghe, il pianoro che si trova in prossimità del torrente Caperrino. Attraversando il Ponte ci si trova sulla Murgia di Castelmezzano, dove per proseguire bisogna utilizzare la Via Ferrata.
Dal lato di Castelmezzano il Ponte Nepalese è raggiungibile arrivando al punto iniziale della Via Ferrata Salemm, scendendo poi con un tratto di ferrata supplementare fino al ponte. Una volta attraversato ci si trova sul lato opposto, vicini al punto di partenza della Via Ferrata Marcirosa di Pietrapertosa.
Ponte Nepalese: dove come quando
Poiché per arrivare al Ponte Nepalese è necessario percorrere la Via Ferrata, dove praticare l’arrampicata lungo le dorsali rocciose, è necessario farsi accompagnare da una guida o da persone esperte se non si ha dimestichezza con questo tipo di percorsi. Si può noleggiare l’attrezzatura apposita in zona.
Per informazioni: www.ledolomitilucane.com/ponte-nepalese
Sulle Dolomiti Lucane, poi, si possono fare escursioni e particare tante attività sportive. Un’altra esperienza da brivido è quella del Volo dell’Angelo: www.volodellangelo.com
Il Ponte Nepalese sulle Dolomiti Lucane – VIDEO
