Ecco le zone più sismiche e a rischio d’Italia

Mappa sulla pericolosità sismica in Italia (Da: ingvterremoti.wordpress.com)
Mappa sulla pericolosità sismica in Italia (Da: ingvterremoti.wordpress.com)

Rischio sismico. Dopo il terribile terremoto del 24 agosto scorso in Centro Italia, l’attenzione sui terremoti, i rischi e le loro conseguenze sono al massimo. Tantissimi sono gli articoli usciti in questi giorni. Vediamo insieme quali sono le zone d’Italia dove il rischio sismico è più alto.

L’Ingv, Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, dà una definizione della pericolosità sismica sul proprio sito web: “La pericolosità sismica, intesa in senso probabilistico, è lo scuotimento del suolo atteso in un dato sito con una certa probabilità di eccedenza in un dato intervallo di tempo, ovvero la probabilità che un certo valore di scuotimento si verifichi in un dato intervallo di tempo. Questo tipo di stima si basa sulla definizione di una serie di elementi di input (quali catalogo dei terremoti, zone sorgente, relazione di attenuazione del moto del suolo, ecc.) e dei parametri di riferimento (per esempio: scuotimento in accelerazione o spostamento, tipo di suolo, finestra temporale, ecc.)”.

La Mappa di Pericolosità Sismica 2004 (MPS04), che vi mostriamo sopra, “descrive la pericolosità sismica attraverso il parametro dell’accelerazione massima attesa con una probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni su suolo rigido e pianeggiante”.

Come mostra la mappa, le zone d’Italia a maggior rischio sismico sono quelle della Catena Appenninica centro-meridionale, la parte orientale e meridionale della Sicilia, la zona prealpina e alpina tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Sul sito dell’Ingv è possibile consultare anche le mappe interattive di pericolosità sismica: a questa pagina.

Il concetto di rischio sismico tiene conto dei dati scientifici sulla pericolosità sismica, includendo anche le probabilità di occorrenza dell’evento sismico e le conseguenze in termini di danni economici, sociali e ambientali.

Sulla base della mappa della pericolosità sismica in Italia e a seguito degli ultimi terremoti più gravi e delle loro conseguenze, possiamo indicativamente indicare le zone d’Italia a più alto rischio sismico.

  • Calabria
  • Sicilia
  • Irpinia (Campania)
  • Basilicata
  • Appennino umbro-marchigiano
  • Appennino tra Lazio e Abruzzo
  • Mar Adriatico settentrionale
  • Friuli Venezia Giulia
  • Molise
  • Garfagnana (Lucca)
  • Appennino Forlivese
  • Pianura Padana Emiliana

 

 

 

La storia dei terremoti in Italia – VIDEO INGV

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