Una volta quando si andava al mare il massimo della stranezza che ci si poteva aspettare erano i gazebo portati dalle famiglie che si concedevano la giornata in spiaggia. Sotto questi tendoni si potevano trovare dei piatti cucinati non soltanto per un esercito, ma anche decisamente poco “light”: melanzane fritte, pasta condita con abbondante sugo, supplì e via dicendo. Era una tradizione legata soprattutto a chi magari – pur vivendo sul mare – magari durante la settimana lavorava e aveva il tempo di andare in spiaggia solo nei week end o a Ferragosto.
Ecco perché quando accadono certe stranezze, non si può fare a meno di sorridere, perché la fantasia dell’uomo non ha mai limiti. E’ successo a Torvaianica, nel Lazio, dove un nonno si è inventato un metodo decisamente originale per fare i tuffi in assenza di un trampolino. Sarà il clima da Olimpiadi, sarà il sole che dà alla testa, sarà che la creatività non ha confini…: il signore in questione si è portato una scala da casa, l’ha portata fin dentro l’acqua e ci è salito sopra per provare il tuffo a “bomba”, il tutto sostenuto dal nipote.
La foto – apparsa sulla pagina Facebook “Welcome to Favelas” – ha avuto ad oggi (la foto è dell’8 agosto) 18.225 condivisioni e oltre 42mila “mi piace” sui social. I commenti poi si sprecano: “mi domando perché non è stato convocato per le Olimpiadi”, “Quando da piccolo dicevi.. Fammi la scaletta che mi tuffo!! I sogni diventano realtà! Grazie Torva”, “Quasi meglio della Cagnotto…il tuffo di panza che coefficiente ha?”.
La zona non è nuova ai tormentoni: vi ricordate per esempio il video di Debora e Romina intervistate proprio qui intente a prendersi “‘na biretta e ‘n calippo” a Ostia?