Sono stati ritrovati alcuni giorni fa i resti di un relitto aereo in Mozambico e, molto probabilmente, appartengono al Boeing 777 della Malaysia Airlines scomparso l’8 marzo 2014 con 239 persone a bordo. A riferirlo, come riportano alcuni media, sono le autorità australiane dopo aver analizzato i detriti ritrovati.
I rottami ritrovati da un americano e da una famiglia sudafricana in vacanza in Mozambico, secondo le analisi, appartengono quasi certamente al MH370 e, a comunicarlo, è stato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti australiano, Darren Chester, alla CNN.
Entrambi i detriti sono stati così trasportati in Australia per le verifiche del caso e, un team di investigatori, esperti e scienziati, hanno analizzato i rottami constatando che entrambi i pezzi facevano parte dei pannelli del Boeing 777.
L’aereo era sparito nel nulla l’8 marzo 2014 dopo il decollo da Kuala Lumpur diretto a Pechino. All’1.19 della notte l’aereo ha staccato i sistemi di comunicazione di bordo e si sa solo che un radar militare ha intercettato per 6 minuti il boeing fuori rotta a sud di Phuket, poi il nulla.