Caldo estremo, picchi di umidità e temperature che sfiorano i 40 gradi anche in città dove questo clima non si era mai visto. Subito dopo bombe d’acqua, temporali e nubifragi che, dove colpiscono, creano ingenti danni. E’ quello che ci aspetta da qui in avanti probabilmente, un cambio climatico molto drastico che sta già iniziando a mietere le prime vittime.
Un nubifragio violentissimo ha infatti messo letteralmente in ginocchio Rossano Calabro, provocando ingenti danni a cose e persone: i fiumi sono esondati, case e strade si sono allagate, auto in sosta sono state trascinate dalla forza dell’acqua verso il lungomare Sant’Angelo, una strada del centro storico è crollata…
La situazione è molto grave e il presidente della Calabria, Mario Oliverio, chiederà lo stato di emergenza, esattamente come era successo a Venezia circa un mese fa. Intanto è stato istituito il centro operativo comunale con i numeri 0983/8915101-102-129 (fax 098382437).
Diverse squadre di Enel e Terna sono al lavoro per ripristinare la linea elettrica che rimane interrotta per oltre 10.000 utenze.