Estate 2015, l’ultima moda in vacanza: tatuaggi solari – FOTO

sunburnart

Ogni estate ha il suo tormentone e la sua moda. Entrambe le cose – fortunatamente il più delle volte – finiscono a settembre. E a quanto pare anche l’estate 2015 ha la sua mania, una moda che arriva – e come sbagliarsi – dagli States ed ha già conquistato le spiagge d’Italia e delle località turistiche d’Europa.

La moda in questione è la Sunburnart, ovvero i tatuaggi solari. Una moda alquanto pericolosa e che più o meno tutti abbiamo involontariamente seguito. Già perché si tratta di proteggere da sole una piccola porzione del nostro corpo e far abbronzare tutto il resto. Quello che capita sovente se ci dimentichiamo, ad esempio, di toglierci un anello o l’orologio quando ci esponiamo al sole.  L’evoluzione di questi normali dimenticanze estive, che hanno dato vita alla sunburnart, è coprirsi con un adesivo o con una crema a protezione totale, facendo un disegno, una parte del corpo mentre si fa abbronzare tutto il resto. L’effetto è quello, per l’appunto, di un tatuaggio. Una zona del corpo rimane infatti bianca, mentre il resto si scurisce.

I rischi però sono di danneggiare gravemente la pelle. Per avere infatti un effetto tatuaggio è necessario che lo stacco fra il bianco della zona coperta e lo scuro di quella scoperta sia molto netto. Il che significa spesso esporsi al sole in maniera selvaggia e senza usare un’adeguata protezione. I dermatologi stanno mettendo in guardia sui rischi per la pelle che questa mania potrebbe avere. Il sole infatti, oltre ad invecchiare precocemente la pelle, può causare il cancro, ossia il melanoma, uno dei tumori più aggressivi che ci siano; quindi quando ci si espone al sole bisogna farlo con cautela, mettendosi una crema protettiva, coprendosi il capo ed evitando le ore più calde della giornata. Ed in fondo la sunburnart a settembre sarà già dimenticata, ed il disegno insieme all’abbronzatura andrà via, mentre i danni alla pelle no. Vale la pena rovinarsi per una moda?

 

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