Allerta meteo: l’arrivo del ciclone africano Flegetonte e il fatto che il 6 luglio sarà il giorno più caldo dell’estate con temperature che sfiorano i 40 gradi, c’è da chiedersi se dovremo boccheggiare ininterrottamente per tutta l’estate.
Il caldo purtroppo caratterizzerà il mese di luglio: tra l’8 e il 10 si verificheranno i così detti “temporali di calore“, ovvero delle perturbazioni violente che arrivano dopo la grande afa. Al Nord – in particolare su Alpi e Prealpi – ci sarà un forte calo delle temperature (provvisorio). Al di là di questo, purtroppo, non ci saranno variazioni significative.
Il problema è che l’umidità colpirà anche di notte, soprattutto domenica, con temperature attorno ai 30 gradi. Tra le zone più “hot”? Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia, Toscana, Lazio e Sardegna.
Prepariamo quindi condizionatori, angurie, piedi a mollo e notti insonni. D’altronde non sarebbe estate senza il classico solleone?
