Come vedete, dopo la prima classe, si passa alla seconda: e qui si deve cominciare a pregare. I primi sedili possono essere anche confortevoli, ma man mano che si raggiunge la coda dell’aereo, la situazione può essere sempre peggio. Si passa infatti dalla semplice classe economica a quella “non confortevole”, all'”agonia” fino alla classe economica e “il regolamento di conti” (probabilmente riferendosi a qualche rissa che può scoppiare tra vicini di posto maleducati). Ma il peggio deve ancora venire, perché si può anche pensare di fare un appello a Dio, visti i passeggeri. E in fondo, prima ancora dei posti disgraziati perché vicino al bagno (“poop” vuol dire proprio cacca), ci sono quelli chiamati “il covo di Satana”, solitamente dedicato ai passeggeri che hanno scambiato i sedili per il soggiorno di casa propria.
Anche la legenda è liberamente inspirata alla realtà. I posti gialli – quelli della prima classe – indicano i passeggeri che possono giudicare gli altri “poveracci” costretti a viaggiare in seconda. Oppure i sedili viola indicano i bambini che urlano e scalciano sul tuo poggiatesta mentre stai cercando di usare lo schermo sul sedile per guardare un film.
Quello rosso indica invece il passeggero che si allunga così tanto col sedile da venirti praticamente in braccio. E infine la categoria più infernale di tutte: quella che ti ruba il reggibraccio mentre sta mangiando tonno e uova bollite.
