Incendio aeroporto di Fiumicino: voli al 50%

Passeggeri stremati
Passeggeri stremati

Sono ancora molti i disagi all’aeroporto di Fiumicino il giorno dopo il rogo che ha distrutto buona parte del Terminal 3, quello dei voli internazionali. Da ieri alle 14 è ripresa gradualmente l’attività del più importante scalo romano, ma l’operatività è notevolmente ridotta.”Dalla mezzanotte di giovedì alla mezzanotte di oggi, 8 maggio, – ha detto un portavoce dell’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile – Fiumicino raggiungerà il 50 per cento della capacità operativa del periodo”. Ciò ha ovviamente ripercussioni su tutti gli aeroporti nazionali ed internazionali, in cui molti aerei rischiano di restare in pista in attesa di un via libera per la partenza. Le compagnie aeree nel frattempo per non intasare lo scalo hanno ridotto i voli su Roma Fiumicino.

L’obiettivo è di tornare alla completa normalità nel giro di un paio di settimane e già sono in corso lì dove possibile – parte dell’aerea incendiata è sotto sequestro della magistratura – opere di pulizia e ripristino. Al terminal 3 sono tornati operativi alcuni banchi informazioni e i check-in di alcune compagnie aeree, ma il grosso del lavoro tocca al Terminal 1 dove si formano lunghe file per avere informazioni ed effettuare il check-in.

Le compagnie aeree informano che tutti i passeggeri hanno diritto ad essere riposizionati su altri voli o al rimborso in caso di cancellazione del volo. Il consiglio prima di recarsi in aeroporto è contattare il call center della propria compagnia per avere informazioni più dettagliate.

 

 

 

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