10 luoghi più pericolosi per le vacanze: ecco dove andare se amate l’avventura

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10 luoghi più pericolosi per le vacanze: viaggiare non vi basta? Vedere luoghi stupendi non vi soddisfa più? Se cercate un’emozione particolare durante i vostri viaggi e siete amanti del pericolo e del brivido ecco per voi i luoghi da visitare più pericolosi al mondo. Senza contare il fatto che molti di questi posti potrebbero stare tranquillamente anche in una classifica dei luoghi più belli o affascinanti.

10 luoghi più pericolosi per le vacanze: la top ten

IL LAGO DELLE MEDUSE (Palau) – Siamo sull’Isola di Eli Malk, nella repubblica di Palau, nell’Oceano Pacifico. In questo bacino naturale di acqua marina troverete milioni di meduse che però per le particolari condizioni nelle quali si sono evolute sono diventate innocue per gli uomini e hanno perso le loro capacità urticanti. In questo lago sono vietate le immersioni perché lo strato nutritivo, da 15 metri di profondità in poi, contiene solfuro di idrogeno altamente tossico per le persone. Con dei speciali permessi potrete però fare snorkeling e ammirare un vero e proprio spettacolo della natura.

VULCANO VILLARICA (Cile) – Questo periodo non è proprio l’ideale visto che dopo 15 anni di attività il vulcano ha ripreso ad eruttare proprio nel mese di marzo. Per questo motivo migliaia di persone sono state evacuate. Prima di queste eruzioni molti turisti si recavano sul vulcano alto quasi 3 mila metri per scalarlo e arrivare fino in cima e molti coraggiosi praticavano anche bungee jumping da un elicottero proprio nel cratere attivo. Adesso anche se dovesse di nuovo calmarsi probabilmente non molti tornerebbero a cuor leggero a camminare sul bordo del suo cratere.

LA VIA DEGLI YUNGAS (Bolivia) – In lingua originale è anche detta “Camino de la muerte”, un nome che non necessita traduzioni e che vi fa già capire di cosa stiamo parlando. Si tratta di una delle strade più pericolose al mondo. Il suo fondo è sterrato, senza parapetti, stretta da un lato dalla montagna e dall’altro da un profondissimo burrone. Amata soprattutto dai cicloturisti più coraggiosi arriva anche ai 4.650 metri d’altitudine.

TEANUPOO (Tahiti) – La patria del surf mondiale è questo villaggio all’estremità meridionale dell’isola di Tahiti. Qui vengono tutti per trovare la cosiddetta onda perfetta, un grattacielo di centinaia di tonnellate d’acqua che arriva solamente una volta all’anno. Dal 2000 nel tentativo di attraversare con il surf quest’onda sono morte già 5 persone.

MONTE HUA (Cina) – Si tratta di una montagna sacra cinese, da secoli meta di pellegrinaggi. Il suo picco più alto raggiunge i 2.100 metri d’altitudine, ma quello che spaventa è il percorso per arrivarci, fatto di sentieri a strapiombo, spesso senza corrimano, molto stretti e adatti al passaggio di una persona alla volta. Senza contare che ci sono alcuni ponti pericolanti che presentano diverse assi mancanti.

L’ISOLA DEI SERPENTI (Brasile) – Si trova a 40 Km da San Paolo e si chiama Queimada Grande. Si tratta di un’isola che ospita tra i 2 mila e i 4 mila serpenti velenosi su una superficie di poco più di 4 mila metri quadrati. In pratica ovunque vi girate troverete un serpente. Inoltre è famosa per ospitare il ferro di lancia dorato (Bothrops insularis), un crotalo considerato tra i serpenti più pericolosi al mondo, visto che il suo veleno potenzialmente può uccidere una persona in meno di un’ora.

CERRO NEGRO (Nicaragua) – Si tratta di un vulcano attivo che negli ultimi anni ha eruttato diverse volte. Forse proprio per questa sua pericolosità attrae comunque numerosi turisti che vengono per praticare uno “sport” davvero particolare, ovvero lanciarsi con una specie di slittino giù per dirupi del vulcano col rischio tangibile di finire nella lava incandescente o intossicato dalle tossine emesse dal vulcano stesso.

LA PISCINA DEL DIAVOLO (Zambia) – Pensate di nuotare in una piscina senza bordi e ora pensate che se vi sporgete un po’ troppo da quel bordo mancante potreste cadere in un precipizio alto 110 metri. Ecco, è quello che accade in questa piscina naturale che si è formata proprio in cima alle Cascate Vittoria. I turisti che di fatto sfidano la morte qui sono sempre più numerosi. Se volete provarci sappiate che si può fare soltanto tra agosto e gennaio.

NEW SMYRNA BEACH (Florida) – Questa spiaggia è considerata la capitale degli attacchi di squalo. La probabilità di incontrare squali mentre si nuota in queste acque è altissima ed è la più alta di qualsiasi altra nel mondo. Nel 2008 si registrò il record di 24 morsi di squalo in una sola stagione.

HALF DOME (California) – Si tratta di una roccia granitica situata nel Parco Nazionale di Yosemite ad un’altezza di 2694 metri sul livello del mare. Scalare questa vetta è una delle imprese più complicate al mondo anche per i più esperti a causa oltre che dell’altezza della sua particolare ripidità.

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