Attentato al Museo di Tunisi: 23 i morti accertati, 11 gli italiani dispersi

 museo del bardo

Il bilancio delle persone rimaste vittime nell’attentato al Museo del Bardo a Tunisi è in continuo aumento, al momento risultano essere 23, di cui ben 18 turisti in visita al Museo. Tantissimi i feriti e tanti anche i dispersi tra i quali si registrano ben 11 italiani.

Attentato al Museo di Tunisi, una vera carneficina

L’attentato di probabile stampo jihadista avvenuto ieri al Museo del Bardo ci ha fatti ripiombare tutti nell’incubo terrorismo. Il presidente tunisino Beji Caid Essebsi durante una riunione straordinaria con il Consiglio superiore delle forze armate ha detto: “Siamo in guerra”.

Dall’ultimo bollettino diramato questa mattina da Said Aidi, ministro della Sanità tunisina, le vittime sarebbero salite a 23. Tante ancora le persone dichiarate disperse: 11 turisti italiani, 8 francesi, 5 giapponesi, 1 russo, 1 tedesco e 2 di nazionalità sudafricana. Tanta l’ansia da parte di tutti i connazionali e del mondo intero.

Il Ministro degli esteri italiano, Paolo Gentiloni, rettifica riguardo le vittime italiane dicendo che delle quattro comunicate da parte delle autorità tunisini in realtà due sono, per fortuna, solo feriti. Riguardo, poi, l’alto rischio di attentati lo stesso Ministro dichiara: «Oggi in Italia tutti i livelli di allerta di mobilitazione delle forze di sicurezza sono al massimo e concentrati sulla minaccia terroristica. Tecnicamente siamo in una “fase di pre-massima allerta” terrorismo perché l’intelligence non ha “minacce specifiche”. Dobbiamo proteggere i nostri confini, i nostri concittadini ed alzare i livelli di sicurezza sui possibili bersagli del terrorismo. I nostri servizi di intelligence sono attivi, abbiamo rafforzato la presenza navale nel Mediterraneo e finora non esistono elementi di connessione tra fenomeno migratorio e terrorismo, ma nessuno può in teoria escluderlo».

La nave Fascinosa di Costa Crociere è ripartita nella notte anche se all’appello mancavano ancora 13 persone rimanendo, però, in stretto contatto con il Ministero degli Affari Esteri per avere notizie degli stessi. Anche l nave Msc Splendida, con a bordo anche una scolaresca in gita, ha fatto ritorno in Italia.

Due dei cinque attentatori sono morti mentre tre sono riusciti a sfuggire alle forze antiterrorismo. In tarda serata due persone sospette sono state arrestate. Durante l’operazione di salvataggio sono stati tratti in salvo ben oltre 100 turisti italiani.

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