Pasqua low cost in Sicilia. Ecco come soggiornare a casa di Montalbano

Panorama di Scicli a#F0F96B

Scicli Ospitalità Diffusa si prepara alla nuova stagione ampliando la sua offerta con nuove case che arricchiscono ancora di più il concetto divulgato da ospitalità diffusa e, cioè, quello di far vivere agli ospiti viaggiatori un’esperienza autentica e non convenzionale, che coinvolga appieno chi la condivide, immergendolo nella vera essenza del vivere siciliano.

E’ online infatti ScicliOspitalitaDiffusa.it, il nuovo portale che offre soluzioni per soggiornare low cost nelle suggestive location dove sono ambientate le storie del commissario più famoso di Sicilia, nato dalla penna di Andrea Camilleri. Un ricco e pratico sito web dove scegliere dove dormire, cosa vedere, dove mangiare e dove fare shopping nel cuore della Sicilia più autentica. A partire da 99 euro infatti ci sono a disposizione weekend di n.2 notti a persona, 2 notti in Albergo Diffuso con colazione diffusa, ingresso dei Siti Culturali Comunali (Gabinetto del Sindaco, Palazzo Spadaro e Chiesa di Santa Teresa), de “I Tre Musei” (Antica Farmacia Cartia, Museo della Cucina Iblea, Museo della Cavalcata) e del Museo del Costume!

L’Ospitalità Diffusa, nuova formula di vacanza sostenibile che amplia e completa l’esperienza dell’Albergo diffuso, è la proposta che Scicli, città Patrimonio dell’Unesco, offre ai suoi ospiti. Un sistema di strutture che accontenta tutti i gusti: poter soggiornare nel centro storico, vicino al mare o in aperta campagna, degustando le prelibatezze del posto o ammirando le bellezze artistiche che hanno reso la città sciclitana Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Incastonata all’incrocio di tre valloni a pochi chilometri dal mare, Scicli appare subito ai suoi visitatori mentre si snoda nell’impianto medievale dei suoi quartieri densi di case rosee baciate dal caldo sole di Sicilia.

Definita da molti come una “città-presepe”, Scicli ha visto insignito, nel 2002, il suo centro storico del titolo di Patrimonio dell’Umanità UNESCO, insieme ad altri sette comuni del Val di Noto:  il suo centro storico è espressione del genio creativo dell’età tardo-barocca, frutto della ricostruzione settecentesca susseguita al disastroso terremoto del 1693 che rase al suolo l’intera città.

Fra le varie novità dove soggiornare segnaliamo il Giardino dei Limoni Dolci, palazzetto nobiliare fiore all’occhiello di Scicli Ospitalità Diffusa e le nuove case con modalità extra alberghiera, peculiare della case vacanza: Terrazzo Vinicio, Gioiello Barocco e Casa Epicurea. Queste nuove case diffuse sono già pronte per accogliere i viaggiatori e si preparano per la prima grande festa della primavera sciclitana: la Cavalcata di San Giuseppe, la celebre infiorata a cavallo che quest’anno cadrà il 21-22 marzo.

La Cavalcata di San Giuseppe fa parte, insieme ai riti della Settimana Santa che culminano con la festa dell’Uomo Vivo nel giorno di Pasqua e a quella della Madonna delle Milizie delle grandi feste di primavera che caratterizzano Scicli: tutte sono entrate a far parte delle Eredità Immateriali Unesco nel 2011 e rappresentano un appuntamento immancabile per gli sciclitani.

La Settimana Santa a Scicli è sicuramente la più importante e intensa dell’anno. Vissuta con grande partecipazione da parte di tutti i cittadini, credenti e non, culmina, in un salendo mistico di riti che cominciano la Domenica delle Palme, nel giorno di Pasqua, la festa dell’Uomo Vivo, del Gioia: il “Cristo da Corsa” raccontato anche da Vinicio Capossela nella sua celeberrima canzone “L’Uomo Vivo (inno al Gioia)”, inserita nell’album “Ovunque proteggi” del 2006. I riti della Settimana Santa con la festa dell’Uomo Vivo, la Cavalcata di San Giuseppe e la festa della Madonna delle Milizie fanno parte delle grandi feste di primavera che caratterizzano Scicli: tutte entrate a far parte delle Eredità Immateriali Unesco nel 2011.

 

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