Una strana epidemia di sonno colpisce un intero paese: ecco la città addormentata

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È un vero mistero, ma in questo paese gli abitanti si addormentano di un sonno profondissimo e si risvegliano dopo un paio di giorni sentendosi stanchi come se non avessero mai dormito. Se il caso fosse isolato probabilmente si tratterebbe di un caso della sindrome di Kleine-Levin (La sindrome di Kleine-Levin è un raro disturbo del sonno, facente parte del gruppo delle ipersonnie ricorrenti. La sua prima descrizione avvenne nel 1925 ad opera di Kleine cui poi seguì un lavoro di Levin che nel 1936 descrisse 7 casi di persone caratterizzate dalla presenza di ipersonnia e di fame patologica. La patologia, compare prevalente nel sesso maschile durante l’età adolescenziale, fame patologica abnorme e tendenza alla guarigione spontanea. Wikipedia) ma qui ad essere colpiti sono tutti gli abitanti di un paese intero.

Siamo a Kalachi, in Kazakistan, e qui da ormia diversi anni il fatto di addormentarsi per diversi giorni e poi risvegliarsi è quasi la normalità! Tra tutti i 600 abitanti, come si legge su “Leggo” che riporta la notizia, non c’è nessuno che non abbia almeno un caso in famiglia.

I medici non se lo sanno spiegare e, a oggi, non ci sono risposte in merito a questa strana epidemia che dagli abitanti del paese viene chiamata semplicemente “epidemia di sonno”. Tra le varie testimonianze i cittadini colpiti da questa epidemia raccontano che stavano lavorando quando, improvvisamente, si sono svegliate a casa senza ricordarsi nulla.

Il primo caso è stato registrato nel 2013 e, da allora, circa una persona su dieci soffre di questo problema e non vi sono elementi comuni come l’età o il sesso delle persone coinvolte. I sospetti sono ricaduti anche su una vicina mineria di uranio gestita dall’Unione Sovietica e, le scorie, potrebbero essere colpevoli di questa strana epidemia.

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