Aereo scomparso. Il mare restituisce i primi corpi/ LE IMMAGINI

Getty Images
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E’ stato avvistato un corpo in mare nelle zone dove si stanno concentrando le ricerche dell’aereo della Air Asia scomparso domenica 28 dicembre con 162 persone a bordo. La notizia è stata divulgata questa mattina e, insieme al primo corpo, appaiono anche  i detriti dell’aereo AirAsia disperso tra Giava e Singapore.

Dagli Stati Uniti così è stato inviato un cacciatorpediniere, la Uss Sampson, nella zona delle ricerche per aiutare nelle operazioni di ricerca come da richieste da parte del governo Indonesiano che aveva affermato, nella giornata di ieri, che molto probabilmente l’Airbus si sarebbe trovato in fondo al mare secondo le ultime segnalazioni radar prima della sparizione.Cosa era successo il 28 dicembre al volo della AirAsia

Aereo disperso nei cieli dell’Indonesia. Dopo il volo MH370 dello scorso 8 marzo della Malaysia Airlines diretto a Pechino e scomparso con 239 passeggeri e il volo MH17 abbattuto sopra l’Ucraina  il 17 luglio in cui sono morte le 298 persone a bordo, un’altra catastrofe aerea si aggiunge al già triste elenco.

Un aereo della AirAsia, la Ryanair d’Oriente, con 162 persone a bordo, di cui 16 bambini e un neonato, volo numero QZ8501, partito da Surabaya e diretto a Singapore, è scomparso dai radar alle ore 6.24 locali (0.24 italiane) dopo appena 50 minuti dal decollo.

L’Airbus A320-200 ha interrotto i contatti con il centro di controllo quando si trovava sul mare di Giava. Il comandante, che aveva al suo attivo oltre 61mila ore di volo, dato il forte maltempo che c’era nella zona, pochi minuti prima di sparire dai radar aveva chiesto il permesso di poter salire ulteriormente in quota per evitare un grosso banco di nubi.  La Farnesina ha informato che non risulta ci fossero italiani a bordo.

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