Camminare in montagna fa benissimo. Sapete perchè?

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Durante l’autunno il fenomeno del foliage, ossia le foglie degli alberi che cambiano colore, trasforma tutti i paesaggi in enormi distese rosse, arancioni e oro. Colori caldi, che ispirano benessere e che fanno venire voglia di immergersi nella natura. Del resto, camminare in montagna fa bene, anzi benissimo! A dirlo, oltre a noi stessi che godiamo in prima persona di una soddisfazione enorme quando arriviamo in cima a una vetta di una montagna, sono dei ricercatori americani e inglesi che, proprio su questa “gioia da camminata” hanno condotto uno studio.

La sensazione di felicità, di essere appagati che provate quando arrivate al rifugio o in vetta alla montagna più alta che avete deciso di scalare  è un’emozione che, difficilmente sarà riproducibile da altro. Gli studiosi della University of Michigan e dell’inglese Edge Hill University hanno preso in considerazione cira 2000 persone coinvolte nel ben più ampio programma del Walking for Health Program e hanno visto che, camminare in un ambiente naturale riduce di molto tutti gli influssi negativi dello stress cui siamo sottoposti ogni giorno e induce in ognuno di noi delle sensazioni di benessere e positività.

Questo, direte voi, è uno di quei classici studi un po’ campati per aria che fanno notizia, ma non sono veri. Invece non è così perchè un’altra ricerca condotta dal James Hutton Institute di Aberdeen ha dimostrato come i benefici migliori per il nostro corpo e la nostra mente derivino proprio dal camminare immersi completamente nella natura. Una piccola passeggiata un paio di volte alla settimana è un vero e proprio toccasana, a patto che sia nel verde e non tra un semaforo e l’altro! 

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