Un viaggio nel cuore di Philadelphia tra natura, storia e avanguardie

Thinkstock
Thinkstock

Mettete nel vostro stereo “Sailing to Philadelphia” di Mark Knopfler, oppure “Streets of Philadelphia” di Bruce Springsteen e lasciatevi trasportare in un viaggio unico alla scoperta di una vera e propria perla dell’America del Nord. Questa città, dal 1976 in poi ha subito un’importante opera di rinnovamento che ha reso all’avanguardia molte zone ed è servita anche a mantenere intatta la storicità di alcuni edifici o istituzioni culturali.

Collocata nella Pennyslvania sud orientale, Philadelphia è una città molto facile da girare grazie alla divisione della metropoli in quattro quadrati dotati, ognuno, di un suo personalissimo parco.

Chi viene qui in vacanza spesso trascorre gran parte del proprio tempo nella “Old City” o nella parte del centro commerciale, il tutto snodandosi attorno ad alcune piazze principali come Penn, Franklin, Washington, Rittenhouse e Logan.

  • Old city: letteralmente la città vecchia, indica quella pate di territorio che gli abitanti di Philadelphia occuparono secoli addietro. Un segno, quello del passato, ben visibile che racconta la storia della città. Se visitate il centro storico non potete non fare due passi fino al “National Museum of American Jewish History e l’Afro-American Historical & Cultural. Entrambi questi musei infatti contengono alcune delle informazioni più importanti sul ruolo storico della popolazione americana e ebraica.
  • Fairmount Park: impossibile venire a Philadelphia e non visitare il centro principale del verde cittadino. Si tratta infatti del parco urbano più grande del mondo con oltre 160 chiloemtri di sentieri dove incontrerete persone che fanno jogging, o che vanno in bicicletta o che, semplicemente, si riposano o passeggiano immersi nel verde.
  • Independence Park: contrariamente a quanto potrete pensare non si tratta letteralmente di un parco, ma di un’area a forma di L che ospita alcuni dei più importanti siti storici più famosi della città. L’Independence Hall fu infatti testimone della nascita del governo americano ed è uno dei migliori esempi di architettura georgiana del paese.A ltro luogo imperdibile è la Congress Hall, il Liberty Bell Pavillion, Franklin Court e l National Portrai Gallery
  • Pocono Mountains: questa zona, poco lontana da Philadelphia, merita sicuramente una visita visto che ospita oltre 100 specie rarissime di alberi e, il suo nome, deriva da pocohanne, una parola dei nativi americani che indica “Canale in mezzo alle montange”. Chi ama la natura e gli spazi all’aria aperta non potrà fare a me no di questo gigantesco parco dove si può anche ammirare uno splendido fenomeno del foliage in autunno.

Come arrivare a Philadelphia:

Se arrivata dall’Italia sicuramente l’aereo è il modo più veloce e anche economico di arrivare. L’aeroporto internazionale di Philadelphia si trova 8 km dal Center City, mentre la stazione ferroviaria Amtrak è al numero30 di St in University City, di lato al fiume Schuylkill. In ultimo il capolinea degli autobus Greyhound e la stazione NJ Transit si trovano entrambi nel centro città.

Dove dormire a Philadelphia:

Philadelphia è una grande metropoli quindi troverete alloggi per ogni gusto. Nel centro storico della città dormire è sicuramente una buona scelta, ma dovete fare attenzione ai prezzi che possono essere molto elevati. Nel Washington Street District invece troverete un’ambiente molto turistico dove hotel, b&b e ostelli si sprecano per ogni tipo di tasca. Se invece non resistete al fascino di vedere come  si vive veramente a Philadelphia l’hotel o la sistemazione che fa per voi è sicuramente nel sud della città dove sembra di essere in un piccolo borgo a sé.

 

Impostazioni privacy