Il ciclone Phanfone mette in ginocchio Tokyo VIDEO

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Tokyo colpita dal ciclone Phanfone/Roma – Il ciclone Phanfone, dopo aver provocato danni e feriti a Okinawa e a Kyuthu, seppur indebolito si è abbattuto sulla città di Tokyo, dove, con una velocità di oltre 180 chilometri orari e piogge torrenziali ha provocato danni e feriti. Numerosi i voli cancellati a causa delle condizioni atmosferiche impossibili. Per fortuna, però, gli scienziati del Tropical Storm Risk hanno ridotto la potenza del ciclone da categoria 4 a categoria 1.

Ciclone Phanfone, danni provocati

Il ciclone Phanfone, così come comunicato dalle autorità giapponesi, avrebbe provocato un morto, diversi feriti e tre dispersi. Oltre 200 mila le persone evacuate dalle proprie abitazioni a scopo precauzionale. Più di 10 mila le abitazioni rimaste senza energia elettrica. Un vero week end da incubo.

Il passaggio del ciclone Phanfone ha provocato la morte di un militare dell’Air Force Usa, che si trovava in mare, al largo della città di Okinawa, insieme a due suoi commilitoni, dei quali, al momento, non si hanno tracce. Stessa cosa dicasi per un surfista scomparso tra le onde del mare in tempesta. Il ciclone sta rallentando anche le ricerche dei dispersi sul Monte Ontake, dove il vulcano ha eruttato pochi giorni fa, provocando oltre 30 morti.

Anche il Gran Premio di Formula 1 del Giappone, tenuto sul circuito di Suzuka, è stato condizionato dall’arrivo di Phanfone. Sulla pista, infatti, inondata dall’acqua si è verificato un grave incidente nel quale francese Jules Bianchi, il pilota della scuderia Marussia, è stato protagonista di un grave incidente in seguito al quale è stato sottoposto a un intervento chirurgico al cervello.

(Fonte: ansa.it)

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