Ha postato su Facebook le foto delle vacanze in Asia, ma in realtà Zilla Van De Born non si è mai mossa da casa sua, ad Amsterdam. Le foto e video postati sul social network, con i quali informava gli amici e i parenti dei suoi viaggi, in realtà non esistono, ma sono stati sapientemente ritoccati con photoshop. Ecco allora Zilla che saluta tra le acque cristalline o insieme ad un gruppo di persone: peccato che tutto accadesse a distanza di qualche chilometro dai suoi famigliari, convinti invece che fosse dall’altra parte del mondo.
Ha postato su Facebook le foto delle vacanze, ma Zilla era a casa
Zilla ha postato su Facebook le foto delle vacanze in Asia, dove in realtà non è mai stata. Il giorno in cui avrebbe dovuto partire si è infatti fatta accompagnare dai suoi genitori all’aeroporto, ma da lì è tornata a casa senza dire niente a nessuno. Successivamente ha mostrato ad amici e famigliari come si stesse divertendo. Lo scopo della ragazza, che è una designer, è stato quello di dimostrare che attraverso i social network si può manipolare la realtà: “In questo modo creiamo un mondo ideale online che la realtà non può soddisfare. Il mio obiettivo era dimostrare quanto sia facile e comune distorcere la realtà” ha spiegato.
E deve esserci riuscita molto bene, visto che ha ingannato persino i suoi stessi famigliari che ha chiamato via Skype. Ecco allora qualche foto che la designer olandese ha manipolato per far credere di essere dove aveva detto:
Il lavoro di Zilla è stato poi raccolto in un libro portfolio che racchiude tutte le foto che la ragazza ha realizzato per il suo progetto. D’altronde il concetto di “verosimiglianza” è vecchio come il mondo: vi dice qualcosa la Poetica di Aristotele?