Terremoto in Giappone, tsunami vicino a Fukushima

fukushima tsunami

Terremoto e tsunami a Fukushima/Roma – Durante le prime ore del giorno nel nord est del Giappone un terremoto di magnitudo 6.5 ha svegliato l’intera popolazione. Per fortuna pochi sono stati i feriti, nessuno dei quali versa in condizioni critiche.

Erano le 4,22 locali, in Italia le 21,22, quando si è registrato il sisma nella città di Namie, che ha prodotto un mini tsunami che ha interessato la già danneggiata centrale nucleare di Fukushima.

È immediatamente scattato l’allarme tsunami e la gente è stata fatta evacuare. Una prima onda alta circa 20 centimetri è arrivata sulla città di Ishinomaki dopo circa un’ora di distanza dalla scossa. Successivamente, altre onde, fortunatamente, di pochi centimetri hanno toccato altri punti della costa, interessando le località di Miyagi, Iwate e Fukushima. L’allarme tsunami è stato revocato dopo due ore.

Resta ancora alto, però, l’allarme per un’eventuale nuova scossa e per un successivo tsunami preoccupati soprattutto per altri eventuali danni alla centrale di Fukushima, una delle centrali nucleari più grandi del mondo che nel marzo del 2011, con il terremoto del Tohoku, ha subito diverse esplosioni in seguito alle quali c’è stata una grande dispersione di materiale radioattivo.

La società Tepco, che gestisce la centrale nucleare di Fukushima ha dichiarato che “nessuna nuova anomalia alle strutture è stata segnalata nell’immediato”.

Fonte: Ansa.it

Impostazioni privacy