Vacanze, natura e pesca subacquea: due bellissimi itinerari in Sardegna

capocaccia

Vacanza e sport, la pesca subacquea in Sardegna/Roma – Oggi sempre più spesso la vacanza diventa un momento in cui dedicarsi in parte o completamente ad affinare o ad imparare uno sport, soprattutto nei casi in cui l’elemento natura si sposa così bene con l’attività fisica, come ad esempio il surf, il windsurf o proprio la pesca subacquea. Ed è proprio quest’ultima che sta contagiando sempre più persone, sportivi e cacciatori alla ricerca di luoghi belli da vivere e in cui scovare e pescare.

Vi vogliamo proporre oggi due itinerari, nella magnifica Sardegna. Due luoghi in cui godere del mare, del sole, ed esplorare la costa e i suoi fondali.

PUNTA GIGLIO: siamo nella provincia di Alghero, a circa 20 km dalla città. Qui, nella costa nord occidentale della Sardegna si estende un’area protetta in seguito all’istituzione del Parco naturale regionale di Porto Conte,  racchiuso tra i promontori carsici di Capo Caccia e Punta Giglio.

  • Percorso Subacqueo: arrivate a Punta Giglio e qui che può iniziare la vostra escursione, troverete un fondale  inizialmente basso ma con tanti nascondigli. All’alba è facile incontrare spigole, orate e grossi cefali. Proseguendo il fondale inizia a sprofondare con una parete a strapiombo. Da questo tratto sino alla Punta vera e propria, dove il fondale arriva a picco sino ai 20 metri, vedrete girare di tutto, da saraghi sopra il chilo a barracuda, dentici e anche pelagici.

VILLANOVA: è un luogo che si estende tra Alghero e Bosa e bagnato dal mare per ben 14 km. Le coste qui sono molto frastagliate e alte e vanno da Poglina a Sa Murena. Uno dei luoghi più caratteristici di qui si chiama “Terra Abbandonata” ed è una spiaggia posta in una piccola insenatura, famosa per delle stalattiti e stalagmiti azzurre di grande bellezza. Un’escursione su questi colli è consigliata per andare alla scoperta di bellezze naturali, angoli incontaminati ricchi di sorgenti; ma anche per  gustare le specialità gastronomiche tipiche nei numerosi agriturismi della zona.

  • Percorso subacqueopercorrete la litoranea Alghero – Bosa per circa 17 Km. Tra il 17° ed il 18° km è presente sul  lasciate l’auto. Si percorre il sentiero che va verso il mare. Sono necessari circa 20 minuti e il tratto finale è molto ripido. Qui ci si immerge subito e si può andare verso sinistra  nella piccola insenatura presente, tra le alghe morte in sospensione presenti praticamente sempre, è possibile fare qualche incontro interessante. Il punto migliore è però a destra dove facendo agguati tra i massi che emergono da un fondo di 5-6 metri è possibile sorprendere sopratutto grossi saraghi e spigole.

 

 

 

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