Ryanair, piloti in rivolta ‘Di sicurezza non parliamo…’

Il sindacato dei piloti Ryanair reclama condizioni di lavoro migliori/Roma – I piloti della compagnia low cost Ryanair hanno deciso di farsi sentire da O’Leary, ad Ryanair, per ottenere condizioni di lavoro più eque:Vogliamo iniziare oggi i negoziati’.

E’ Evert van Zwol, presidente del Rpg, Ryanair Pilot Group a rappresentare i piloti della compagnia lowcost più famosa in Europa, riunitisi per la prima volta come sindacato; i piloti chiedono condizioni lavorative migliori, a partire da un unico contratto base. ‘Di sicurezza non parliamo, ma invitiamo le autorità competenti ad indagare’, aggiungono.

Nella lettera che il Gruppo dei Piloti Ryanair ha inviato alla direzione sono presenti 5 richieste precise: ‘un contratto unico’, ( a fronte dei circa 3.000 di ora), ‘un sistema di risoluzione sui problemi di imposizione fiscale’ per il personale, ‘regole chiare per le ferie’, ‘un sistema trasparente per i trasferimenti tra le basi’ e infine il ‘reintegro di tutti i colleghi sanzionati durante il processo’ di sindacalizzazione.

Al momento l’ad Ryanair O’Leary non ha ancora dato risposta a tale richiesta multipla;  ‘Ryanair accetta solo dei negoziati individuali con un pilota alla volta – precisa il consigliere del GPR Giezendanner – noi vogliamo farlo a nome di oltre la metà dei 3.200 piloti della compagnia. ‘Per il momento – aggiunge- l’unica risposta è stata di carattere legale: hanno aperto una procedura contro tutti i membri del RPG per diffamazione.

Fonte: Leggo.it

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