TOP 5: le isole più belle e meno turistiche della Grecia

Cinque isole della Grecia ancora non invase dai turisti \ Roma – Tra i luoghi simbolo di un’estate all’insegna di natura, genuinità e mare cristallino c’è senza dubbio la Grecia. Questo Paese è nell’immaginario collettivo ancora sinonimo di un viaggio in luoghi incontaminati, lontano da frenesia e smog delle moderne città, perfetto per rigenerarsi e rilassarsi: ma sarà davvero così?

In realtà quei tempi sembrano nella maggior parte delle isole quantomai lontani: luoghi come Santorini, Skiathos e Mykonos non fanno certo pensare ad una vacanza “in pace con il mondo” anzi, ci parlano di un Paese sempre più invaso e intaccato dal turismo. Posti certo perfetti per chi vuole un’estate all’insegna del divertimento ma dove è la pace e la natura immacolata? Difficile oramai trovarla anche se qualche avamposto ancora si salva: poche isole così fuori mano da non essere ancora a prova di turismo di massa. Ecco le nostre cinque preferite:

  1. Schinoussa: la perfetta incarnazione dell’isola piccola e selvatica, questa perla grezza annovera ben diciassette spiagge tra cui Mersini, Tsigoura, Almyri, Livadi e Liolios, tutte rigorosamente raggiungibili a piedi.
  2. Alonissos: quasi disabitata e immersa nel verde, quest’isola ha come unico luogo di svago qualche pub sperduto, l’ideale per bere qualche cosa ammirando il mare e la natura circostante. Per chi aspira alla tranquiliità sarà difficile trovare di meglio.
  3. Skopelos: La più grande delle Sporadi ma stranamente priva di aeroporto può essere raggiunta in barca da Skiathos. E’ considerata forse l’isola più bella della Gecia, grazie al suo verde che quasi sconfina nel blu del mare e, senza dubbio, è annoverata tra le isole più belle del Pianeta. Qui infatti non c’è solo il mare mozzafiato ma anche delle bellissime montagne perfette per gli amanti del trekking ma anche per chi desidera ammirare i villaggi caratteristici e i grandi vigneti, parte integrante della tradizione locale così come i siti archeologici.
  4. Folegandros: la più meridionale delle Cicladi rispecchia in tutto e per tutto l’idea dell’isola greca, con acque trasparenti e vicoli stretti tra le candide case. Il suo essere priva di aeroporto l’ha fino ad oggi salvaguardata dal turismo più invadente: qui infatti si approda solo via mare da Mykonos, Santorini e poche altre isole vicine.
  5. Citera: chi ama la tradizione epica non può non approdare sull’isola che vide nascere Venere dalle acque del suo mare. La dea dell’amore e della bellezza scelse infatti la lunga e sabbiosa spiaggia di Paleopoli per discendere tra i mortali, una delle meravigliose spiagge di quest’isola ricca di boschi ma anche di tradizione, perfettamente incarnata nelle strette vie fitte di abitazioni di Chora, la capitale dell’isola.
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