Jamaica: l’isola del sole e del raggae

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La bellezza di della Jamaica: tra musica, cultura e relax al sole/Roma – Musica reggae, panorami da favola e spiagge bianchissime. Basta un semplice sguardo per rimanere folgorati dalla bellezza di questa straordinaria isola dell’arcipelago delle Grandi Antille, nel mar dei Caraibi. La Jamaica è un paese dal fascino unico e irripetibile, fatto di contraddizioni stridenti e trascorsi travagliati, un intricato mix di tradizioni che mescolano cultura africana e creola con quella dei coloni.

Il clima tropicale è caldo e variabile, così per tutto l’anno le temperature oscillano tra i 23°C e i 32°C e le notti non sono mai troppo fresche, sarà per questo che in arabo il suo nome significa “terra delle primavere” e che sia conosciuta come l’isola del sole. Nel periodo da maggio a ottobre l’aria è più umida e le precipitazioni si fanno più frequenti, tanto che non mancano i tipici acquazzoni caraibici.

 

COSA VEDERE

Kingston, racchiusa tra il mare turchese e le Blue Mountains, non è solo la capitale ma anche il principale porto marittimo dell’isola, una città animata ed energica, con una vita notturna intensa e all’insegna della musica raggae. Dal centro partono i due corsi principali della città: la Kingston Downtown e la Kingston Uptown.

Sulla prima è possibile fare un giro per il caratteristico Craft Market e King Street, la strada dei mercati, mentre percorrendo la Uptown invece troverete la Devon House Heritage Site una splendida casa in stile gingerbred del 1881, l’Università e soprattutto il Bob Marley Museum ossia la casa dove visse il grande mito del raggae, nonchè luogo di culto pieno di memorabilia, foto e chitarre che ogni anno richiama frotte di turisti, fan e appassionati di musica.

Per gli appassionati di arte è imperdibile un giro alla National Gallery, in cui è possibile ammirare dipinti locali dagli anni ’20 a oggi, tra mostre temporanee e permanenti di artisti giamaicani tra cui spicca la collezione di sculture di Edna Manley. Infine, merita una visita anche la splendida Cattedrale risalente al 1500, la più antica chiesa anglicana fuori dal Regno Unito e la Old King’s House, un edificio storico pieno di manufatti ottocenteschi ed arredi in stile caraibico.

Situata sulla costa nordoccidentale c’è Montego Bay, una baia colma di strutture turistiche, villaggi vacanze, hotel e locali notturni, che conserva ancora qualche esempio di architettura coloniale. Qui potrete scoprire tutti i segreti del liquore nazionale facendo un Rum Tour all’Appleton Estate, un’ampia tenuta situata in una splendida vallata. Oltre ad assistere alle varie fasi di distillazione, potrete anche degustare le migliori annate. Vietato agli astemi!

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Non molto distante sorge Negril, una chilometrica spiaggia di finissima sabbia bianca con acque cristalline, palme e ricchissima flora tropicale a incorniciarla, un vero e proprio angolo di paradiso in terra che vi regalerà visioni da cartolina.

Se siete alla ricerca della Blue Lagoon del famoso film, meglio conosciuta come Blue Hole per i locali, vi basterà attraversare l’isola e raggiungere Port Antonio. Qui potrete immergervi nella natura lussureggiante dell’incantevole giardino tropicale che la circonda e rilassarvi nelle splendide acque dal colore brillante. Inoltre, le acque minerali che sgorgano dalle rocce montane sembra che siano curative e afrodisiache… Da provare!

Altra attrazione naturalistica popolare sono le Dunn’s River Falls, nei pressi di Ocho Rios, delle magnifiche cascate che dopo svariati salti si gettano in mare e sulla spiaggia. Qui la tappa fotografica è d’obbligo.

 

COSA MANGIARE

In Jamaica la tradizione culinaria privilegia i sapori intensi e piccanti, frutto dell’incontro tra Africa, Europa e Caraibi. Gli amanti della carne dovranno provare il jerk, ovvero la speciale marinatura con cui vengono cotti i piatti alla griglia di pollo, maiale e pesce, e la pepperpot soup, ossia la zuppa di carne e verdure cotta nel latte di cocco. Tra i piatti tipici più gustosi ci sono i coonkie, crocchette di merluzzo, e il callaloo una verdura simile agli spinaci preparata con spezie, polpa di granchio, carne di maiale e salse, mentre tra i frutti esotici il più curioso è l’ackee, che ricorda le uova strapazzate.

Tra i locali più alla moda dell’isola c’è lo scenografico Rock House a Negril, costruito su di una palafitta sullo sperone di una roccia, dove potrete assaggiare il jerk chicken in salsa di scotch; ed il Red Bone The Blues Cafè di Kingston, ideato dal famoso architetto Evan Williams, dove vi verrà servito un magnifico marlin affumicato con salsa di mostarda, cipolle e capperi.

 

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EVENTI

Ogni anno a luglio si svolge il Raggae Sumfest, una settimana di travolgenti concerti all’insegna della musica caraibica nella suggestiva cornice di Montego Bay.

L’Absolute Temptation Isle anima pochi giorni a cavallo tra luglio e agosto con party osè e scatenati in svariati locali e location di tutta Negril, mentre a settembre a Kingston potrete deliziare il vostro palato con squisitezze caraibiche partecipando al Wine and Food Festival.

Se volete immergervi nel folklore locale d’estate ad Ocho Rios si svolge il Seville Emancipation Jubilee, una manifestazione all’insegna della musica e del ballo, della gastronomia e dell’artigianato locale in una festosa celebrazione dell’orgoglio giamaicano.

 

DOVE DORMIRE

Questo gioiello del Mar dei Caraibi è pieno di alberghi, residence, villaggi e strutture ricettive per soddisfare anche il turista più esigente.

Per esempio il B&B Oracabessa, ad appena 5 minuti a piedi dall’omonima spiaggia, è ospitato da una splendida abitazione in stile coloniale degli anni ’20. Qui avrete a disposizione una cucina comune e una terrazza attrezzata per le grigliate, mentre le sistemazioni sono in semplice stile caraibico con stanze luminose dotate di bagno privato. Da non perdere anche il vicino borgo di pescatori sulla cui spiaggetta nidificano le tartarughe marine.

Il Sandy Haven Resort Negril, ad appena 5 chilometri dal parco acquatico Cool Running, è un resort esclusivo che vanta una piscina all’aperto, centro benessere, ristorante con specialità internazionali e cocktail bar con piatti tipici locali. Tutte le camere sono spaziose e dotate di tv con schermo piatto ed arredi eleganti di evidente ispirazione tropicale.

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Infine, nel pieno centro di Kingston, ad appena 5 minuti dal Museo di Bob Marley, sorge il Coutleigh Hotel&Suites, un albergo con camere moderne e lussuose tutte fornite di salottino e connessione wi-fi gratuita. Nella struttura inoltre potete trovare una piscina, una palestra attrezzatissima aperta 24 ore su 24 e un ristorante degno di un gourmet.

 

COME ARRIVARE E COME MUOVERSI

La Jamaica gode di uno dei più grandi e moderni aeroporti di tutti i Caraibi: il Sangster International Airport (MBJ) di Montego Bay. Dall’Italia, non essendoci voli di linea Alitalia, la soluzione più pratica è quella di prendere un volo con scalo a Francoforte, Miami o Londra, mentre la Blue Panorama è l’unica ad offrire lo scalo a Santo Domingo. L’unico volo diretto è fornito dalla Livingston con partenza da Milano Malpensa ed un tempo di percorrenza di circa 10 ore.

Nei pressi della capitale c’è il secondo aeroporto internazionale, il Norman Manley International Airport (KIN), dove giornalmente atterrano voli provenienti da Londra, New York, Miami. La British Airways ad esempio offre voli da Milano e Roma con scalo a Londra.

Una volta giunti sull’isola del sole esiste un servizio di autobus che collega tutte le principali città dell’isola tramite la grande strada principale che le gira tutt’intorno, ma il modo migliore per raggiungere le località di maggior interesse con il massimo dell’autonomia è noleggiare un’auto, ma ricordate, le strade dell’entroterra sono piene di buche e maltenute.

 

Silvia Fanasca

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