Il mistero della città sommersa Heracleion

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Ritrovata la città sommersa di Heracleion/Roma – Tredici anni fa, nel 2000, una spedizione di scienziati e ricercatori archeologi guidati dal dottor Franck Goddio, ritrovarono quelli che sembravano essere resti antichissimi di una città sommersa nella baia di Abū Qīr nei pressi di Alessandria d’Egitto. La città si trovava a 30 piedi sotto la superficie del mare e i ritrovamenti furono svariati: manufatti, oggetti di culto, strumenti per la vita quotidiana…

Oggi il lavoro del team Goddio è arrivato al termine e, con esso, la conferma: è la città di Heracleion per i greci, ma anche chiamata Thonis dagli antichi egizi, città cruciale all’epoca negli scambi commerciali tra greci ed egizi. La scoperta più interessante rimane però una statua alta bene 16 piedi appartenente al tempio più importante della città. Alla felicità della scoperta e dell’ottimo stato in cui si trovavano le sculture, si affianca però il dubbio: come ha fatto un’intera città ad affondare? I ricercatori ancora non sanno darsi una risposta certa.

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