Dove dormire a Budapest: hotel per tutte le tasche

da GettyImages

Dove alloggiare a Budapest: dagli hotel di lusso alle pensioni \ Roma – Più cosmopolita di Praga, più romantica di Varsavia, la bella Budapest si estende su una delle rive dell’affascinante Danubio. Delimitata dalle Colline di Buda a ovest e da una parte della Grande Pianura a est, la città è ricca di parchi e di musei, ed è continuamente attraversata da battelli turistici che, solcando il Danubio, ne permettono la vista completa.

I bagni termali, risalenti al periodo della dominazione turca, e l’eccitante vita notturna fanno della capitale ungherese una delle città europee più incantevoli e interessanti da visitare.

Tutti possono recarsi a Budapest. Le possibilità di alloggio offerte dalla città spaziano infatti dagli ostelli e dagli appartamenti privati ospitati in condomini dall’aria decisamente spartana, a pensioni di lusso situate sulle Colline di Buda e a residenze a cinque stelle.

Le fasce di prezzo variano inoltre in base alla stagione. In alta stagione – da aprile a ottobre – il pernottamento risulta circa tre volte di più di quello previsto durante la bassa stagione – quella che va generalmente da novembre a marzo.

 

Le possibilità di alloggio variano di zona in zona: a Buda, ad esempio, queste sono sicuramente inferiori rispetto a quelle presenti sulla riva opposta del Danubio.

I tipi di alloggio sono diversi, per lo più riconducibile a cinque categorie: gli alberghi, gli appartamenti in residence, le camere private, gli ostelli e le pensioni. E’ chiaro come ognuno di essi soddisfi le diverse esigenze di quanti si recano nella splendida Budapest. In ordine decrescente di prezzo abbiamo:

 

– Alberghi. Chiamati azallok, gli alberghi di Budapest possono avere dimensioni diverse: si spazia da quelli più malandati, risalenti all’epoca socialista, ai lussuosi palazzi a cinque stelle.

Se il soggiorno nella città prevede un’unica notte è conveniente alloggiare in un albergo, mentre, se avete programmato di rimanere a Budapest più di due giorni, la soluzione albergo è vivamente sconsigliabile, dal momento che il prezzo di una camera negli azallok non è tra i più bassi.

Gli alberghi a meno di due stelle hanno inoltre il bagno in comune. Un’informazione che conviene sapere anticipatamente.

Esempi di alberghi sono: il Burg Hotel, l’Hilton Budapest, il Cittadella Hotel, l’Hotel Orion, il Carlton Hotel, l’Hotel Victoria, l’Hotel Ventura, l’Hotel Art, il Palace Hotel, l’Hilton West End e il King’s Hotel.

 

– Pensioni. La maggior parte delle panziok sono situate nella periferia di Pest e sulle Colline di Buda, località non troppo comode per visitare Budapest.

Spesso le camere di una pensione costano quanto quelle di un discreto albergo.

Sono soluzioni preferite per lo più dai tedeschi e dagli austriaci, i quali ne apprezzano l’atmosfera familiare e le squisite prime colazioni.

Beatrix Panzio, Leo Panzio, Carmen Mini Hotel, Radio Inn e Dominik Panzio ne sono alcuni esempi.

 

– Appartamenti in residence. Budapest trabocca di questa tipologia di alloggi. Tutti dispongono di cucina e bagno. Alcuni sono lussuosi, altri invece molto semplici.

Tra i meno economici abbiamo il Millennium Court a Pest, il quale dispone di 108 monolocali di circa 60 metri quadrati ognuno, e di appartamenti con una o due camere da letto; gli ospiti che alloggiano in questo residence hanno il diritto di accedere alle strutture del Budapest Marriot Hotel.

Inoltre, per soggiorni superiori alle otto notti, sono previsti consistenti sconti.

Tra gli appartamenti in residence più economici abbiamo invece i Peter’s Apartments (Pest), una struttura discreta composta da 20 monolocali di circa 20 metri quadrati, puliti e dotati di tv e aria condizionata.

 

– Camere private. A Budapest le camere private singole costano in genere da 4500Ft a 6000Ft, mentre le doppie da 6500Ft a 8000Ft. Per permanenze inferiori ai tre giorni si tende ad applicare un supplemento del 30% sulla prima notte.

Intorno alle stazioni ferroviarie girano spesso persone che offrono camere private. Si tratta di offerte non sempre convenienti: generalmente rivolgersi alle apposite agenzie rappresenta la scelta migliore, sia da un punto di vista economico che della qualità.

Tra i migliori operatori a cui fare riferimento per affittare camere private ci sono: la Ibusz, la Vista e la U Tours.

 

– Ostelli. I ifjusagi szallok (ostelli della gioventù) sono molti diffusi in questa città. E’ possibile trovare con estrema facilità una sistemazione in strutture di questo tipo durante tutti i periodi dell’anno.

Molte camere lasciate libere dagli studenti durante l’estate (giugno-agosto) vengono affittate e trasformate in ostelli da destinare ai turisti.

A seconda della grandezza della camera scelta le fasce di prezzo variano: ci sono soluzioni da 2000/5000Ft che prevedono un letto singolo, e camere doppie dal prezzo che oscilla tra i 6000Ft e i 12000Ft. In genere il periodo di alta stagione è quello che va da aprile a ottobre.

Gli ostelli aperti tutto l’anno dispongono normalmente di un servizio di lavanderia, di una cucina, di una sala con tv e computer (accesso internet incluso).

Esempi di ostelli presenti a Budapest sono: l’Hostel Landler, il Martos Hostel, il Downtown Hostel, il Red Bus Hostel, l’Eastside Hostel, l’Hostel Kinizsi e lo Station Guesthouse.

Altri nomi possono essere indicati da efficienti agenzie locali come la Universum, in grado di fornire alloggio in qualsiasi periodo dell’anno.

 

Una città bellissima che accontenta, con le sue numerose soluzioni d’alloggio, davvero tutte le tasche!

Ilaria Bonanni

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