Agriturismo: tutto quello che c’è da sapere sulle strutture più amate

Getty Images

Agriturismi cosa fare come godere delle vacanze top per gli italiani/Roma – La notizia arriva da Coldiretti e non stupisce. Gli italiani amano la vacanza in agriturismo, ancora di più in questo periodo in cui i tempi e le finanze a disposizione per le vacanze si sono accorciati. Si è registrato così un incremento del 2,5% rispetto alla media nazionale di ingressi nelle strutture ricettive di questo tipo. Il motivo probabilmente sta tutto nel voler ottimizzare il rapporto qualità prezzo e poi, il contatto con la natura è impareggiabile.

Boom di prenotazioni last-minute per di più e, quasi tutte, tramite web. Forte segnale che le nuove tecnologie e i nuovi metodi di prenotazione funzionano bene. Le offerte poi sono sempre di più: basti pensare alle proposte di soggiorno gratuito in queste strutture per i bambini nel mese di settembre (per info clicca qui) o alla possibilità di poter portare con sè i propri animali domestici (leggi qui per saperne di più).

Getty Images

Inoltre, per garantire la qualità degli agriturismo, sono arrivate anche qui le stellette. Si tratta di una valutazione oggettiva voluta a gennaio 2012 dall’Osservatorio nazionale dell’Agriturismo.Sono stati infatti approvati i criteri di classificazione nazionale delle aziende agrituristiche: anche per queste oasi del benessere a contatto con la natura arriveranno dunque le cinque categorie corrispondenti alle cinque stelle degli hotel, sperando che una simile valutazione omogenea aiuti il rilancio del settore (leggi l’articolo completo cliccando qui)

Ultima cosa da sapere per la vostra vacanza in agriturismo è il fatto che alcune strutture creano dei veri e proprio “percorsi psichici di benessere” per le persone bisognoso, come quello proposto dalla Cascina Clarabella immerso nella natura dellaFranciacorta dove, tra miele, vigne e prodotti biologici in

Getty Images

generale il cliente potrà essere coccolato e contemporaneamente rendersi utile a scopi terapeutici. Oltre alla produzione di vino ed olio infatti qui si trovano aree didattiche, “strutture nelle quali si possono seguire percorsi di cura per chi soffre di disagio mentale, un centro diurno per l’orientamento al lavoro e alcune unita’ abitative affittate a equo canone, per permettere alle persone che escono dalla comunita’ di intraprendere una vita autonoma. Per saperne di più clicca qui.

Impostazioni privacy