Calabria: Buren, l’arte contemporanea tra le rovine di Scolacium

Daniel Buren Scolacium installazione intersezioni/Roma-Dopo la grande installazione al Gran Palais di Parigi, Daniel Buren approda in Italia con una nuova opera che rilegge, ancora una volta, il rapporto tra forma, colore e spazio. La location dell’ installazione, in questo caso, è del tutto suggestiva e mette a confronto il ‘signore delle righe’ (la sua cifra stilistica più conosciuta) con il parco archeologico di Scolacium. Il parco, che si trova tra gli ulivi sul litorale di Catanzaro, ha una storia millenaria e lì si trovano rovine di epoca greca, romana, bizantina, saracena e normanna. Da sette anni, inoltre, il sito archeologico è al centro di una rassegna estiva (Buren è l’artista ospite del 2012), Intersezioni, che mira a creare un dialogo tra antico e contemporaneo attraverso la collaborazione con artisti internazionali. L’installazione di Buren è in realtà un vero e proprio percorso, che rilegge attraverso interventi site specific cinque luoghi del parco; mentre l’antico teatro è raddoppiato da un enorme specchio, il foro è attraversato da un colonnato di legno che fa da sfondo alla basilica, illuminata da vetrate colorate. Tra le altre installazioni, non si può citare una coloratissima Cabane eclatée, che appartiene all’ominima serie che ha reso famoso l’artista dagli anni ’70. La mappa di Buren presso il parco di Scolacium si inseriesce in un progetto del MARCA, il Museo delle Arti di Catanzaro, dove la rassegna sull’artista continua con una mostra di disegni e bozzetti preparatori.

 

Intersezioni

27 Luglio-14 Ottobre 2012

Parco Archeologico di Scolacium roccelletta di Borgia

aperto tutti i giorni tra le 10 e le 21.30, ingresso libero

per maggiori informazioni clicca qui

 

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