Rinvenuti 12 corpi dei 46 passeggeri \Roma – Ci sono voluti due giorni alle squadre di soccorso per raggiungere i resti del Sukhoi Superjet 100, l’aereo russo precipitato mercoledì scorso a sud di Giacarta in Indonesia. Quando in Italia erano le 5 di mattina, i soccorritori hanno rinvenuto i primi 12 corpi, tutti senza vita. Sull’aereo che si è schiantato contro la parete di un vulcano dormiente ad oltre 2mila metri di altezza durante il suo primo volo dimostrativo, si trovavano in totale 46 persone, tra passeggeri, membri dell’equipaggio e giornalisti. Mentre continuano le ricerche, nonostante le grosse difficoltà meteorologiche e territoriali, un team russo è giunto a Giacarta per fare luce sulle cause che hanno portato il Superjet a precipitare a pochi minuti di distanza dal decollo (clicca qui per info)
