Isola del Giglio: nave russa in panne a 300 metri dalla costa

(GettyImages)

Nave russa ferma causa maltempo \Roma – Il tratto di mare antistante l’Isola del Giglio sembra non avere pace. A distanza di 3 mesi esatti dal terribile naufragio della Costa Concordia, questa mattina un mercantile battente bandiera russa si è arenato a circa 300 metri dalle coste dell’isola toscana, dalla parte opposta rispetto a dove si trova ora naufragata la Concordia. Le prime notizie parlavano di una petroliera in avaria e fin da subito si era propagata la paura di un ennesimo rischio ambientale ora che l’Isola deve fare anche i conti con il disastro provocato della nave della società Costa Crociera.

Dopo i primi accertamenti, il comandante della direzione marittima di Livorno, Ilarione Dell’Anna, ha affermato che la nave è in realtà un mercantile trasportante grano e diretto ad Oristano che durante il tragitto, a causa delle avverse condizioni meteo-marine, è stato costretto a fermarsi a ridosso della costa per evitare il mare grosso ed il forte vento. Il sindaco dell’Isola del Giglio ha tranquillizzato i cittadini e la stampa affermando che in realtà la nave non presenta nessun problema tecnico e che non appena le condizioni meteo miglioreranno, lascerà il tratto di mare antistante l’isola per recarsi ad Oristano.

Impostazioni privacy