Costiera Amalfitana: guida al mare più chic d’Italia

Costiera Amalfitana- Getty Images

Costiera Amalfitana cosa vedere fare dormire mangiare/Roma- Conosciuta nell’antichità come Costa delle Sirene, la Costiera Amalfitana è un luogo iconico delle vacanze al mare in Italia. Oggi questo tratto di costa (si trova esattamente tra Napoli e Salerno) è frequentato soprattutto dal jet-set internazionale, che ne apprezza l’atmosfera elegante, la natura lussureggiante e i borghi pieni di storia. Indipendentemente dalle frequentazioni, questo tratto di costa offre panorami assolutamente unici che possono essere apprezzati anche in un weekend (a cui, inevitabilmente, ne seguiranno altri). Ecco una breve guida con tutte le informazioni per un viaggio in Costiera:

 

COSA VEDERE: scendendo da Napoli, la prima località che si incontra è Sorrento. Sorvegliata dal Vesuvio, la cittadina ha un centro elegante, i cui monumenti più importanti sono il Duomo, la Basilica di San Francesco e il Sedile Dominova. Per un bagno al mare vicino a Sorrento, si può puntare sulla baia di Ieranto, da qualche anno parte del patrimonio del Fai, che si trova vicino alla mitica isola di Li Galli. Proseguendo in direzione Salerno, non ci si può non fermare a Positano. Le famose scalette del centro del borgo sono coperte da bouganville e regalano splendidi panorami sui tetti di maiolica. Inoltre, questa città offre numerose boutique dove far incetta di copricostumi chic e di sandali rasoterra. Scendendo ancora verso sud la strada si fa sempre più stretta e ripida e attraversa alcuni dei punti più suggestivi della costa, come il fiordo di Furore, una profonda insenatura raggiungibile con un ripido sentiero tra i limoni. Quando la costa si abbassa, si incontra Amalfi. Un tempo Repubblica Marinara, la cittadina testimonia il glorioso passato nello splendido Duomo, famoso soprattutto per l’imponente scalinata e per la commistione di elementi arabo-normanni, romanici e barocchi. Nell’entroterra di Amalfi si trova Ravello che, dopo aver fatto da rifugio a artisti e musicisti di tutto il mondo, ospita negli splendidi giardini l’omonimo Festival di Musica, che propone ogni anno concerti di musica classica e contemporanea. Chi ama le atmosfere meno mondane può fare tappa ad Atrani. Il delizioso centro del paesino, distrutto qualche anno fa da un’alluvione, è stato restaurato così come la chiesa e il palazzo dell’orologio, che svettano nel loro bianco candore. I golosi non possono perdere Cetara; a pochi chilometri da Atrani, questo borgo è conosciuto sin dall’antichità per la pesca delle alici, tra le più succulente di tutto il Mediterraneo. Vicino a Cetara, si trova inoltre il golfo di Erchie da cui, pagando un passaggio in barca, si può raggiungere la bellissima spiaggia dei Limoni. Vicino a Salerno si trova infine Vietri; questa località dà il nome alle omonime maioliche che, diffuse in tutto il mondo, decorano le numerose botteghe del centro.

 

COME MUOVERSI: l’auto è sicuramente il mezzo più confortevole per muoversi tra i borghi della Costiera Amalfitana, tuttavia bisogna considerare sia il traffico nelle strade che i prezzi dei parcheggi (la maggior parte è a pagamento- ciò vale anche per le moto). Una buona alternativa all’auto sono i minubus (qui info su orari e linee) che, del tutto efficienti, collegano i principali centri della Costiera. Per raggiungere Sorrento, Positano e Amalfi ci si può in alternativa appoggiare anche ai traghetti (qui info su orari e linee) che partono ogni giorno da Napoli e Salerno e da lì muoversi con i mezzi pubblici. Chi vuole muoversi in bicicletta deve tener presente che le strade sono strette, trafficate (soprattutto nei weekend) e che sono presenti numerosi pendii. Un modo veramente green per scoprire la Costiera è infine quello di camminare; il Sentiero degli Dei (ne abbiamo parlato qui) è un trekking panoramico che permette di esplorare questo tratto di costa dall’alto e a pieno contatto con la natura.

 

Limoncello- Getty Images

COSA MANGIARE: la cucina della Costiera è considerata una delle migliori in Italia grazie alla presenza di materie prime di eccellente qualità. Lungo questo tratto di costa si trovano numerosi ristoranti stellati (tra i tanti, Don Alfonso 1890La Torre del Saracino), tuttavia vi sono molte alternative low cost. Chi vuole assaggiare la famosa pasta con le zucchine non può perdere da Mariagrazia presso la Baia di Ieranto; chi invece non può far a meno del pesce (eccezionalmente fresco e a prezzi low cost) deve far invece tappa al Convento, che propone menu degustazione a base di alici a Cetara.

 

DOVE DORMIRE: come per i ristoranti, la Costiera offre accanto alle soluzioni a cinque stelle (l’Hotel Caruso e Palazzo Sasso rappresentano nomi importanti dell’ospitalità italiana di lusso) alternative low cost, magari situate un po’ al di fuori delle località più turistiche. Nella zona sud della Costiera, una buona scelta è il bed and breakfast Il Glicine (prezzi da 20 euro a persona, clicca qui); per quanto riguarda il tratto tra Positano e Amalfi si può dormire nell’entroterra a Pontone (clicca qui) oppure puntare su Nocelle (clicca qui), punto di partenza del Sentiero degli Dei.

 

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