Mostre Roma: conoscere l’arte italiana attraverso la fotografia all’Ara Pcis

“Rivelazioni della forma. L’Italia delle origini nelle fotografie di Pino Musi per FMR”, Ara Pcis \ Roma – Dopo essere stata letteralmente invasa da quanti volevano ammirare le immagini di un’inedita Audrey Hepburn in veste romana, l’Ara Pacis ci riprova con nuovi scatti ma di genere totalmente diverso: questa volta nella “scatola trasparente” che protegge il grande monumento simbolo dell’antica Roma vanno infatti in scena gli scatti di Pino Musi, vero e proprio cultore della luce che nelle sue foto appare e scompare creando vibranti contrasti di ombre e luci.

Il lavoro del fotografo si è concentrato questa volta sull’arte, dando vita ad un incontro tra obiettivo e opera che mira a mettere in luce le forme e le linee di quest’ultima: ne nasce in fine una mostra intrigante, capace di gettare una luce originale che farà scoprire all’osservatore il patrimonio artistico italiano in una veste nuova, forse più pura e veritiera de quelle canoniche.

Rivelazioni della forma (L’Italia delle origini nelle fotografie di Pino Musi per FMR) è dunque, per dirla con il sito internet dell’Ara Pacis (www.arapacis.it), una celebrazione delle “radici della bellezza del patrimonio artistico italiano, attraverso la “vivificazione” per immagini della forma dell’architettura dell’Italia antica e dei luoghi delle origini della Cristianità in Italia”.
La mostra sarà visitabile dall’11 al 26 febbraio secondo i seguenti orari di apertura: Martedì-domenica 9.00-19.00 (la biglietteria chiude un’ora prima), chiusura di lunedì.
Il costo del biglietto è di 9 euro con eventuale riduzione di due euro ma per i residenti nel Comune di Roma (mediante esibizione di documento valido che attesti la residenza) l’intero scende a € 8,00 e il ridotto a € 6,00.
Non resta allora che andare ad esplorare questo magico mondo nato dall’arte che esplora l’arte nel tempo, la fotografia che scopre le grandi opere italiane: una nuova visione sui tesori del nostro Paese!
Francesca Testa
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