Tragedia Costa Concordia, le ultime: nave si sposta, ricerche sospese

Nave Costa Concordia affondata soccorsi – Il timore, che spinge a lavorare contro il tempo, è che la nave Costa Concordia semi affondata davanti all’Isola del Giglio il 13 gennaio scorso, scivoli nell’abisso profondo 60 metri. Lo scafo si trova attualmente in una secca di 35 metri, ma il previsto arrivo del maltempo, in serata è atteso il maestrale e una mareggiata proveniente dalla Liguria con onde alte fino a 1,5 metri, fa ritenere che la situazione possa rapidamente peggiorare. I tecnici monitorizzano i possibili movimenti dello scafo con tutti i mezzi a disposizione (compresi quelli satellitari) ed hanno registrato spostamenti di 7mm all’ora, 15mm a prua. All’origine potrebbero esserci sia le correnti sottomarine, sia i liquidi interni, a cui potrebbe aggiungersi l’ingrossamento del mare.  Al momento quindi sono sospese le ricerche dei dispersi all’interno della Costa Concordia mentre da stamane è in corso una riunione delle forze operative per decidere il da farsi. Al vaglio l’ipotesi di ancorare la nave agli scogli per evitare l’inabissamento.

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