Costa Concordia incidente: un robot per sondare il fondale

La Costa Concordia si muove: tentare ancoraggio al fondale? \ Roma – Si muove la Costa Concordia e la paura sale: gli esperti calcolano che la grande nave da crociera, naufragata davanti la costa dell’Isola del Giglio oramai da una settimana, scivoli sul fondale roccioso al ritmo di 1 centimetro e mezzo l’ora. Simili movimenti mettono a rischio in particolare l’incolumità di chi sta esplorando gli interni della nave per trovare i dispersi: il lavoro dei sommozzatori si è infatti fermato nell’attesa di verificare la stabilità della Concordia, che ricordiamo poggia solo su alcuni punti del fondale.

Il quesito che adesso i soccorritori si pongono è infatti quanto la nave potrà mantenere l’attuale posizione: oltre alla minaccia del maltempo ci sono infatti anche quelle del mare; sulla costa del Giglio dovrebbe arrivare infatti in serata una mareggiata che certo metterebbe a dura prova la già martoriata Costa Concordia.

Una possibile soluzione potrebbe essere quella di ancorare l’imbarcazione al fondale: per sondare l’opportunità di mettere in atto tale strategia nelle prossime ore verrà inviato un robot a scandagliare il territorio, sperando che riporti notizie positive.

Il tempo sembra comunque essere sempre più il grande nemico della Costa Concordia.

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