Italiana rapita in Algeria, video testimonia che è viva

Video mostra che Rossella Urru è viva \Roma – Un video di neanche due minuti è la testimonianza che Rossella Urru è viva. La donna italia era stata rapita lo scorso 22 ottobre a Tinduf, in Algeria, dove si trovava per svolgere un lavoro di cooperazione internazionale (clicca qui per info). Insieme a lei sono stati sequestrati due cooperanti spagnoli e anche loro compaiono nelle immagini del video, mostrato dai rapitori ad un giornalista dell’Afp. Nel video, dopo l’iniziale sigla in cui compare la scritta del Movimento Unito per la Jihad in Africa occidentale, Rossella Urru e i due spagnoli, Ainhoa Fernandez ed Enric Gonyalons, si presentano ciascuno nella loro lingua ma, senza chiedere alcuna rivendicazione. Dalla breve sequenza di immagini si può vedere che Enric Gonyalons ha un piede fasciato mentre, le due donne non mostrano segni esteriori di violenza. Dietro di loro ci sono tre uomini armati e coperti da turbanti scuri, probabilmente si tratta degli stessi rapinatori che hanno rivendicato solo ieri il sequestro. A seguito del video che mostra la buona salute di Rossella, nonostante la difficile situazione in cui si trova, le speranze per la sua liberazione si sono nuovamente accese e si attendono sviluppi da parte della Farnesina.

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